Come uno specchio di Gianluca Sartirana

Uomini e donne induriti dalle difficoltà della vita, ma al contempo dolci, romantici, leali... ma soprattutto appassionati di Poesia, questo libro è per voi! Siete pronti a riflettere sul vostro universo interiore, come se vi guardaste faccia a faccia allo specchio? A cambiare, a migliorare e godere appieno della vostra vita?

Gianluca Sartirana nasce il 27 luglio 1978 e fin dall’adolescenza le sue esperienze lo portano a maturare precocemente, fino al punto di permettergli di raccogliere in poesie le sue emozioni e i suoi pensieri.
Nel suo libro intitolato "Come uno specchio" di circa cento pagine (Aletti Editore) ritroviamo un’autentica originalità di contenuto.
Il libro si apre con queste poche strofe ‘Rifletto, fragile ed infinito come uno specchio’ per catapultare immediatamente il lettore, oltre la linea invisibile delle sue convinzioni.
Questa raccolta è ideale, anche per chi come me apprezza non solo la poesia ma anche la filosofia e gli aforismi... o la semplice compagnia di un buon libro sotto l’ombrellone d’estate o sorseggiando una calda tazza di tè durante il freddo inverno.
Gianluca è un trentenne disilluso, ma dolce e profondo e non ha avuto paura di mostrare questo suo lato vulnerabile; si sente fiero d’essere l’uomo che è oggi e ce lo sottolinea in un verso della poesia intitolata "Dimenticare" ... ‘mi sento vero / in quanto / ciò che io ora sono / prima non ero!’.
"Come uno specchio" è uno dei pochi libri che non va letto tutto d’un fiato, ma al contrario, gustato lentamente.

Io personalmente ho apprezzato molto questo stile, di poesia alternata alla parafrasi, perché mi ha dato modo per la prima volta, di decidere come leggere un libro. Sfogliando tra le pagine leggevo con curiosità i titoli di ogni poesia, che potevo scegliere in base all’umore di quel momento e una volta letta e assaporata la musicalità che essa trasmetteva, potevo continuare questa piacevole degustazione poetica, curiosando nella seconda parte del libro... restando così piacevolmente coinvolta nelle spiegazioni, (le parafrasi appunto) che divenivano, per me, dei piccoli ma saggi consigli, di vita quotidiana.

Recensione di Emanuela