Corso di risveglio. Dal sé interiore al cosmo: lezioni pratiche per un risveglio integrale di Fosco Del Nero

Fosco Del Nero si pone nel solco di una millenaria tradizione mistica, secondo la quale l’uomo è immerso in un sonno spirituale, è inconsapevole di sé, per cui occorrono istruzioni di risveglio, seguendo i grandi Maestri, gli “avatar illuminati”, incarnazioni divine che in ogni epoca hanno aiutato con il loro esempio luminoso quanti erano e sono pronti a percorrere il cammino dell’autoconsapevolezza.
Secondo questo intento Del Nero compone il libro Corso di risveglio, il sottotitolo è tutto un programma: Dal sé interiore al cosmo: lezioni pratiche per un risveglio integrale (GDL Edizioni, pp. 507, 2024).

Sebbene dormienti, siamo uniti al cosmo, possiamo raggiungere coscientemente la pienezza felice di quanto i Greci e gli gnostici hanno chiamato "Pleroma". Da lì giungiamo e all’Uno di cui siamo parte torniamo.
Essere addormentati è il presupposto da cui parte Gurdjieff, citato nel volume insieme a molti altri; sono riproposti in visione globale Cristo, Buddha, Krishna, Lao Tze.
L’autoanalisi e l’unione con l’Origine richiama la visita al “castello interiore” della grande Teresa d’Avila. In ambito filosofico un pensatore del IX secolo, molto caro a Borges, Scoto Eriugena, considerato eretico dal cattolicesimo, scriveva che “Dio ignora se stesso nelle cose create”, dunque il risveglio è un processo evolutivo necessario.

Del Nero giustamente afferma che l’evoluzione individuale influenza il risveglio generale; la pulizia della propria anima, dell’aura divenuta luminosa consente il diffondere energie positive nell’ambiente.
Il corso si svolge tenendo conto della filogenesi (dalla nascita dell’uomo, dal suo essere ferino fino all’umanesimo compiuto, come specie) e dell’ontogenesi (la propria individuale capacità di sviluppo, siamo unici e irripetibili).
È un corso annuale, segue l’andamento dell’orbita terrestre, l’allineamento della terra con i 12 segni zodiacali, per cui le lezioni teoriche sono 12, una al mese.
A ogni lezione sono abbinati tre esercizi, strutturati in tre livelli di apprendimento e crescente difficoltà; si va da semplici istruzioni per il neofita (ma ci riguardano tutti), fino agli esercizi più difficili per i già iniziati.

L’operatore olistico non si considera un maestro, piuttosto un facilitatore che prende per mano ciascun lettore, lo aiuta a scoprire e compiere la sua missione sulla terra, la quale mai viene completata in una sola vita: la reincarnazione è sempre un cardine dell’insegnamento spirituale.
La strada è lunga ma entusiasmante, fa superare il dolore fino al raggiungimento della pace e della felicità.

Partiamo da un concetto di base, che funge da fondamenta in ogni tradizione evolutivo-spirituale e che è la base anche del nostro lavoro, coerentemente con quanto insegnato da tutti i maestri della storia. Tutte le creature viventi si sono incarnate nella materia per portare avanti un percorso coscienziale. Tale percorso coinvolge ogni forma di vita di qualunque reame, più o meno consapevole ch’essa sia: si va dal regno minerale al regno vegetale, dal regno animale al regno umano, dal regno angelico al regno divino.

Possiamo chiederci: Dio evolve con noi, insieme alla sua stessa creazione?
Nel dispiegamento del tempo certamente sì, la perfezione è graduale e crescente. Oltre il tempo, oltre le tre dimensioni e altre, tutto è compiuto e uguale a sé stesso.
L’atteggiamento mentale che riempie queste pagine preziose è la compassione, la tenerezza che non giudica gli errori ma comprende e corregge.
Mai dare ascolto ai demoni dell’odio, neppure contro le malattie; esse sono il segno di una disarmonia animica, si risolvono accettandole, comprendendo il dilemma che ci pongono. Le abbiamo volute noi come lezione educativa prima della nascita, guidati dagli spiriti superiori preposti a questo compito.