Crimini

Crimini e criminali: se non esistessero i primi, non ci sarebbero i secondi. O viceversa? Forse non importa, il fatto è che la crudeltà umana, l’avidità o l’invidia fanno scaturire in noi i peggiori pensieri e quindi anche i peggiori istinti. Istinti criminali, istinti raccontati in questo piccolo grande volume da autori che hanno qualcosa da dire e sanno davvero di cosa parlano. Pardon, scrivono.

Crimini è un’antologia curata da Giancarlo De Cataldo, pubblicata nel 2005 per Einaudi Stile Libero. Ammaniti, Camilleri e Lucarelli, sono solo alcuni dei grandi nomi ospitati, ma la lista continua: Carlotto, Dazieri, De Cataldo, De Silva, Faletti, Fois Manzini. Insomma, la squadra riunita è una squadra degna di tutto rispetto, composta dagli autori di culto per il genere.

Non è il caso di approfondire le trame: occuperei spazio inutile e comunque, visti i nomi in ballo, non potete che aspettarvi grandi cose. La crema del noir italiano, penne che riverseranno su carta inchiostro nero, scuro come il sangue rappreso; penne che ci doneranno sensazioni terribili per ciò che diranno, ma meravigliose però dal punto di vista artistico.

Crimini è un libro dedicato a chi ama i thriller, ma anche a chi vuole leggere qualcosa di ben scritto. Insomma, è dedicato a tutti.