Cuore depravato di Patricia Cornwell

Venticinque anni dopo Postmortem, il primo romanzo in cui compare, Cuore depravato (Mondadori, 2015, trad. Annamaria Biavasco e Valentina Guani) è il ventitreesimo romanzo di Patricia Cornwell della serie con protagonista il medico legale Kay Scarpetta.

La accompagnano nel romanzo i coprotagonisti della serie: il detective Pete Marino, la nipote Lucy Farinelli, il marito Benton Wesley agente dell’FBI.

Cuore depravato è il cuore di Carrie Grethen (Punto di origine, Mondadori, 1999), tornata dal passato per vendicarsi. La definizione di cuore depravato su cui si basa il romanzo è “Privo di senso del dovere sociale e irrimediabilmente volto al male”.

Elemento cardine della storia il concetto di data fiction.

«Succede quando ci si affida talmente alla tecnologia da diventare dipendenti e prendere tutto per oro colato. Molti non sono più in grado di discernere tra dati veri e dati fasulli, tra informazioni precise e approssimative. In altre parole, se la realtà è definita da software che fanno tutto al nostro posto, cosa succede quando i software mentono? Se informazioni in cui crediamo ciecamente, invece di essere vere, sono manipolate, fasulle? Se dichiariamo guerra, sospendiamo terapie intensive, prendiamo decisioni di vita o di morte sulla base di dati fittizi?»

Chi è davvero Chanel Gilbert, sulla cui morte, dapprima apparentemente accidentale, Kay Scarpetta sta indagando quando riceve il link a un video che riguarda il passato della nipote Lucy e che scompare del tutto appena ha finito di guardarlo?
Qual è la verità sui ricordi che Kay Scarpetta ha dell’“incidente” da lei subìto durante una immersione subacquea?

Patricia Cornwell, nata Patricia Daniels, ha mantenuto il cognome del marito Charles Cornwell per firmare i suoi romanzi. Oltre alla serie con Kay Scarpetta che l’ha resa famosa, ha scritto vari altri romanzi e anche alcuni libri su Jack lo squartatore, di cui pensa di aver risolto il mistero (tra cui Ritratto di un assassino: Jack lo squartatore - Caso chiuso, Mondadori, 2002).