Dalla parte del ragno di Cristina Rava

Torna in libreria Cristina Rava con un libro intitolato Dalla parte del ragno, edito da Rizzoli, nella collana “Nero Rizzoli”. Dopo Il sale sulla ferita con lei tornano due personaggi, indiscutibilmente belli, nati dalla sua sagace penna: la dottoressa Ardelia Spinola e il commissario Rebaudengo.
Un libro davvero interessante, molto curioso e ricco di adrenalina, per cui fino alla fine si assiste al racconto di una storia gialla, ricca di colpi di scena e di suspense.
Ad Albenga, ultimamente, avvengono strani fenomeni: ad esempio, un illustre avvocato, tale Giordano Bruno Siri, dall’esistenza apparentemente perfetta e priva di qualsivoglia ombre, un giorno decide di denudarsi per la città e urlare frasi sconnesse:

Un TSO a un celebre avvocato che si è spogliato per strada, borbottando contro fantasmi visibili solo a lui, invocando a gran voce il mare e cercandolo in tutte le direzioni fuorchè in quella giusta.

Non basta. A pochi giorni di distanzi altri fatti inspiegabili accadono:

Perché mettere in relazione il caso di Giordano Bruno Siri, colto da un delirio psicotico, con quello di Natale Mortigliengo, suicida? Due vicende che all’apparenza nulla hanno in comune e che hanno fatto notizia solo perché Albenga è una cittadina relativamente piccola.

Non sarà sufficiente: un noto gelataio sparirà nel nulla. Che sta accadendo? Ardelia riflette.
Intanto un cadavere piuttosto raccapricciante è stato trovato appeso ad un albero, nel pressi del fiume:

Viene scoperto un cadavere intrappolato tra i rami di un albero, probabilmente trascinato dalla corrente del fiume durante l’ultima piena.

Il cadavere non si presenta in buono stato, inoltre si evince che gli siano state chiuse le palpebre con della colla. Viene identificato dal fratello della presunta vittima.
È una donna, ed è l’ex compagna di Norma Picoult, una celebre pianista, molto amica di Ardelia. Serafina e Norma avevano una relazione, perché lei ha finto una cecità che non aveva? Ha veramente tradito l’amata che ora non si dà pace?
Ardelia è molto preoccupata per Norma, che già in passato si era macchiata, in un impeto di rabbia, di un’azione delittuosa e teme che questa possa ripetersi anche in questo singolo caso.
Intanto viene anche esclusa dalle indagini, causa:

“Un coinvolgimento emotivo con l’indagata.”

Ma lei non si dichiara sconfitta e con l’aiuto del bel commissario inizia un’indagine parallela a quella ufficiale. Chi per primo giungerà alla verità?
Una lettura molto affascinante, dove chi ha amato i due protagonisti in passato, lì ritroverà intatti, felici di vivere di nuovo assieme, dopo aver superato le molte ombre e le sofferenze passate.
Un giallo classico, ricco di storie curiose, dove la suspense la fa da padrona per l’intero libro. Una storia che riflette i mali che affliggono la società odierna, una storia di abusi che lacerano gli animi di chi legge, perché compiuti su donne e bambini, all’interno di una stessa famiglia.

Dalla parte del ragno narra una storia gialla, che come il ragno intesse finemente la sua tela, dove intrappolare poi le sue vittime; così fa l’autrice e i suoi personaggi, costretti a vivere una storia gialla molto intricata e difficile da dipanare. Una bella lettura, il racconto di una nuova avventura di due personaggi, che nonostante la loro serialità, non smettono mai di avvincere il lettore in un vortice di emozioni e di curiosità. Per amanti sopraffini della letteratura gialla.