Dark Star
- Autore: Oliver Langmead
- Genere: Gialli, Noir, Thriller
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Carbonio editore
- Anno di pubblicazione: 2017
La Los Angeles di Blade Runner è un topos urbano inalienabile per chiunque voglia misurarsi con la sci-fi di sentore apocalittico. Il disincanto anti-eroico di Philip Marlowe, l’archetipo psicologico sempiterno, per neo-noir plumbei di scorza e contenuti. Questo per dirvi qualcosa dei riferimenti ideali di “Dark Star”, detective-story di cupa impronta fantascientifica, orchestrata (e efficacemente governata) dallo scozzese Oliver Langmead. Pare sia un nome sul quale puntare e stando alla forma di questo romanzo (Carbonio Editore, nella puntualissima traduzione di Nicola Manuppelli) c’è da fidarsi.
Nella futuribile città di Vox è sceso il buio. Il buio perenne in cui una Stella Nera ha precipitato gli abitanti: vaghe forme spettrali in cerca di surrogati luminosi. In quest’aura diffusa da cupio dissolvi anche la droga più ricercata ha a che vedere con la luminescenza (te la spari in vena e fra le altre cose cominci a brillare), la più diffusa si chiama Prometeo (richiamo mitologico). E anche il dio-pagano (Phos) che ha soppiantato Dio, viene rappresentato con una testa a stella sbrilluccicante come una vana speranza. Quanto meno alle latitudini di Vox, se cerchi un po’ di luce la trovi soltanto nei quartieri ricchi, detenuta dai ricchi possessori dei tre Cuori-fonti di energia; nell’ordine si chiamano Aquila, Corvus e Cancer.
Poi succede che un brutto giorno -meglio: un giorno più brutto degli altri - Cancer viene rubato e la giovane studentessa Vivian North trovata morta con le vene irrorate di luce vivida e forse le due cose si correlano tra loro. Ai detective Dante e Virgil York (richiamo dantesco), il compito di venire a capo alla faccenda, cercando se possibile di non rimetterci la pelle. Come da classici characters polizieschi, Dante è il tipo affidabile-controllato-padre di famiglia, Virgil tutto l’opposto: tossico, messo male, vedovo e fama di eroe suo malgrado per aver fatto fuori un serial killer che nessuno riusciva a far fuori.
C’è ora da dire che a Oliver Langmead riesce una cosa che di solito non riesce alla maggior parte degli scrittori di narrativa popolare: riconsiderare gli statuti “di genere” assegnando loro stratificazioni aggiunte e struttura autonoma: il romanzo è impaginato come una lirica (un lungo poema dark), e la scrittura fa il paio con la forma: saettante, immediata e mai banale (i dialoghi, per esempio, sarebbero da riproporre in blocco a un corso di scrittura creativa). Fanta-noir o poliziesco futuribile che sia, su una cosa potete scommettere: “Dark Star” non delude le aspettative e Oliver Langmead, da qui in avanti, è un autore da seguire con molta attenzione.
Dark star
Amazon.it: 15,67 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Dark Star
Lascia il tuo commento