Finché sarò tua figlia di Elizabeth Little

Finché sarò tua figlia di Elizabeth Little (Garzanti, 2016, trad. D. Comerlati) è stato un caso editoriale, un romanzo i cui diritti sono stati venduti prima ancora che la stesura fosse finita.
La protagonista, Janie Jenkis, ha scontato dieci anni di prigione per l’omicidio della madre, trascorsi in cella di isolamento. Il suo unico contatto con l’esterno è stato l’avvocato Noah Washington, che alla fine è riuscito a farla rilasciare per irregolarità nel trattamento delle prove.
Janie finalmente può cercare di trovare la verità, di capire se è stata veramente lei a commettere l’omicidio, perché non ha ricordi chiari su quello che è successo.

“Quando ripenso alla notte in cui è morta mia madre è come se tentassi di sintonizzare un’antenna TV […]. Di tanto in tanto qualcosa si mette a fuoco, ma in genere ottengo solo il brusio di un’interferenza, un impenetrabile muro di nebbia. A volte non c’è nemmeno l’immagine. A volte non c’è nemmeno il televisore”.

La ragazza non aveva un bel rapporto con la madre ed è stata sentita dire che avrebbe voluto fosse morta, e la madre, prima di morire, con le ultime forze, aveva scritto il nome Janie col suo stesso sangue. Janie stessa era stata trovata coperta di sangue e in stato confusionale.
Praticamente tutti la credono colpevole, in particolare il blogger Trace che ha una vera e propria fissazione contro di lei.
Per comprendere cos’è realmente accaduto Janie deve indagare su fatti e persone del piccolo paese Adeline che la madre ha lasciato da giovane, cambiando nome e vita. Anche Janie deve cambiare nome e vita per svolgere le indagini perché la sua fama attira troppe attenzioni.

Il romanzo, oltre che i fatti, indaga i rapporti tra le persone, all’interno della famiglia, nelle relazioni tra parenti e amici, rivelando circostanze inattese.

La voce di mia madre sussurrò dentro di me: “Ce ne hai messo del tempo”.

La narrazione della protagonista, che riporta la sua avventura di ricerca e i ricordi del passato, è inframmezzata da notizie, deposizioni, post, scambi di sms e altri documenti di vario tipo, espediente che consente all’autrice di far conoscere anche accadimenti esterni.