Germogli di Antonella Zanca

Ho letto i racconti di Antonella Zanca in una notte: “Germogli” ti avvolge e ti coinvolge.

Undici racconti che seguono il ritmo incalzante della natura, una natura che segue le sue regole, una natura che, come tale, procede dal germoglio alla pianta ma anche una natura umana che muove dal germoglio della vita ai sentimenti e alle loro sfaccettature.
Una natura che chiede di conoscere e ascoltare le sue regole e le sue abitudini, questa pratica può aiutarci a seguire una strada a volte più definita proprio grazie a una conoscenza, a una consapevolezza che, trascurata dai più, riesce a regalare, ogni anno, nuovi germogli. Quei germogli sono anche i pretesti per per raccontare tratti di umanità che oggi e ieri si sono lasciati affascinare dal mondo verde.

Una scrittura, quella di Antonella Zanca, intensa e profonda che tocca le corde dell’animo in modo delicato e sincero. Questi “Germogli” si possono leggere e rileggere perché permettono di trovare sempre nuovi spunti di riflessione.
Il libro è arricchito e da meravigliose illustrazioni ad acquerello in bianco e nero ed è edito da Edizioni Ensemble, casa editrice romana.

Antonella Zanca (Milano, 1956) scrive fin da giovanissima. Ha pubblicato diversi racconti su riviste femminili e antologie e scrive anche sul blog di Barbara Garlaschelli Sdiario. Inoltre ha partecipato al collettivo ScriviPerBene, progetto di scrittura per beneficenza che col libro “La giusta Luce”, sulla violenza in famiglia, è ora in libreria.