Grande gorilla, piccolo gorilla di Anthony Browne

Le immagini create dall’autore e illustratore britannico Anthony Browne sono particolarmente efficaci, soprattutto perché i suoi magnifici albi illustrati, quasi privi di testo, suscitano nei lettori, non solo piccoli, una grande voglia di fantasia, di creatività, di immaginazione. Vincitore del prestigioso Hans Christian Andersen Award, il più celebre dei premi per la letteratura dell’infanzia attribuito ogni due anni, l’autore pubblica nel 2025 per Camelozampa Grande gorilla, piccolo gorilla, un libro sugli opposti e sui contrari, partendo dall’immagine ormai notissima del Gorilla, un enorme scimmione sorridente che campeggia sulla copertina dell’albo, insieme al suo opposto, il gorilla neonato, simpatico, piccolissimo e altrettanto sorridente.

Tradotte in lingua italiana da Sara Saorin, le pagine che compongono questo meraviglioso albo presentano ai piccoli lettori dodici grandi tavole a doppia pagina, su fondo bianco lucido, con una grafica il cui formato segue il significato del testo. Ad accompagnare le illustrazioni, viene proposta tutta una serie di aggettivi: vecchio, giovane, triste, felice e così via.
Sulla pagina di destra l’autore ha disegnato, nelle sue varie espressioni dettate dai differenti stati d’animo e dalle differenti nature, il gorilla, ora con gli occhi spenti e ora il pelo grigio, o ancora con il pollice in bocca come qualunque neonato, con il pelo bianco e l’espressione malinconica, con un palloncino rosa, che fluttua leggero in aria, oppure ancora in mezzo a una folla enorme, illustrazione a doppia pagina che sottolinea il concetto fondamentale: “insieme”.
Nella conclusione dell’albo, il gorilla, grattandosi la testa con espressione interrogativa, si chiede e chiede ai lettori

Qual è il contrario del contrario?

Bella domanda ed efficace risposta!
Grande gorilla, piccolo gorilla è un albo davvero bello e intrigante, con una forte carica simbolica, perfetto sul piano grafico, da proporre ai bambini anche piccoli, tale è l’efficacia evocativa delle immagini, e con un protagonista d’eccezione: un gorilla amico, come ci ha già insegnato Browne in precedenti libri di successo.