Haunted di Silvia Castellano

Scrivere sul sovrannaturale non è mai semplice, considerata la mole di libri e di film che trattano l’argomento oramai da decenni. Tuttavia “Haunted” di Silvia Castellano è un romanzo niente affatto banale e che lascia col fiato sospeso.

Si tratta dello spin-off della saga Amethyst, incentrata su vampiri, licantropi e streghe, che vede protagonista Angel Watson nonché l’Ametista. La scrittura di Silvia Castellano, così rapida e scorrevole, coinvolge anche chi non ha letto gli altri romanzi della serie e non conosce i personaggi.
Il romanzo in questione consta di due racconti: Haunted e See who I am, non connessi tra loro. Nel primo racconto i protagonisti sono una famiglia, i Cohen (metà licantropi e metà vampiri) e Angel, innamorata di uno di loro, il tenebroso e affascinante Josh: il richiamo alla saga Twilight di Stephenie Meyer è inevitabile, ma Silvia Castellano ambienta la vicenda proprio il giorno di Halloween, il che conferisce alla narrazione delle vere e proprie sfumature horror.
Il secondo racconto è molto differente, in quanto è incentrato su una sorta di visione che hanno i due protagonisti, Adam e Mel, fratellastri, ma uniti da una forte passione. Mel, decide di sedurre Adam durante una festa e scopre che il suo amore è ricambiato, ma non può essere manifestato, essendo un potenziale incesto. I due, intanto, faranno una scoperta piuttosto conturbante...

“Haunted” è un romanzo coinvolgente, piacevole, un perfetto connubio tra horror e fantasy, che lascia il lettore in bilico tra la suspense e il desiderio irrefrenabile di proseguire con la lettura degli altri capitoli della saga. A fare da cornice alle storie di Silvia Castellano ci sono dei personaggi ben caratterizzati, ciascuno con le proprie pulsioni, le proprie paure e, soprattutto, i propri sentimenti. In “Haunted” niente è come sembra e tutto può cambiare.