I magnifici anni ’80 di Amos Cartabia

Big Jim, L’Allegro Chirurgo, Bebi Mia, le Piste Polistil, Holly & Benji…
Continuiamo? Kiss Me Licia, Candy Candy, il Tartufon, Attila di Abatantuono, il Commodore 64…
Hazzard, Supercar, Dallas, Miami Vice, Mac Gyver. Quanti telefilm e serie tv sono nate in questi anni…
Dal lato sportivo, Adriano Panatta, Gilles Villeneuve, Maradona, Mike Tyson…
La politica vede come leader Ronald Reagan, Gorbaciov, Bettino Craxi, Sandro Pertini, Cossiga.
Il 13 maggio 1981 sarà ricordata come una data drammatica: quel giorno avverrà l’attentato a Papa Giovanni Paolo II.
Altre disgrazie, purtroppo, ricorreranno in quegli anni: la strage di Ustica, lo sbarco nelle Falkland, l’attentato alla stazione di Bologna…

Amos Cartabia prova a fare un riassunto di quegli anni, magici, futili, incredibili, ricchi, rimpianti. Ognuno di noi dà a questa decade uno o più aggettivi, irimediabilmente, però, tutti noi siamo d’accordo su una cosa: ci mancano.
Vedere i nostri giocattoli, i programmi televisivi che ci allietavano pomeriggio e sera, l’evoluzione di un qualcosa che ci sembrava super tecnologico e che oggi fa sorridere… Dal walkman all’Mp3, dalla scheda telefonica allo smartphone, dal Commodore 64 all’Xbox 360, un’evoluzione senza fine… Chissà tra venti e più anni come vedremo il nostro ipertecnologico I-Phone…
Un pezzo di storia, un pezzo di noi, un qualcosa che vale la pena ricordare ed è un peccato scordare. Un libro per tuffarsi indietro, in un mare di ricordi. Non sarà bello vivere nel passato, ma andare ogni tanto a vedere come sta, questo sì.

- A. Car, 2011