Il Dio dei poveri di Guido Ferrari

"IL DIO DEI POVERI" è il quarto dei sette volumi costituenti la Letteratura storica dello scrittore ligure Guido Ferrari,nella quale l’artista ha profuso sedicimila ore di intensa attività plasmate in venticinque anni di carriera.
"IL DIO DEI POVERI" è, per eccellenza, il racconto che meglio rappresenta la perfezione della Giustizia Divina!
E’ un romanzo molto commovente ed emozionante, che tocca veramente il cuore! Nelle sue pagine, il pittore partenopeo Gabriele Ignazio De Ascentis muore poco prima di aver terminato il suo capolavoro artistico "La Vergine Addolorata del Golgota" ed, in pochi istanti, giunge al cospetto di Cristo ove l’attende il suo inesorabile giudizio. Qui il pittore assiste, ridotto ormai a sola entità spirituale, ai processi delle anime in cui si evidenzia l’estrema perfezione della Giustizia Divina che stride, anzi, urta pesantemente con l’assoluta inefficienza ed inefficacia di quella umana! I criteri di valutazione, inoltre, sono opposti a quelli praticati in terra poichè Dio privilegia sempre i più poveri perchè...

"LA PROFEZIA DELL’ABATE BERTRAND", il secondo romanzo costituente il volume, narra di un frate domenicano, Francis O’Connor, unico religioso del suo Ordine in terra di Irlanda, giunto al convento benedettino di Kilkenny per studiare la vita di san Patrizio, patrono dell’isola. Nelle macerie del castello di Limerick, il frate trova una antica pergamena in cui è scritta una oscura e misteriosa profezia che tratta della resurrezione dei morti...

Il romanzo è contraddistinto dalla cupa ed inquietante presenza di forze occulte con conseguente scontro senza tregua tra il sacro ed il profano, tra la magia bianca e la magia nera, tra la fede e la ragione. Severo nelle sue pagine è il monito a non privilegiare sempre i dettami della ragione rispetto a quelli interiori della fede in Cristo, quella ragione, del resto, che oltre a non esser riuscita a spiegare molte cose di questa esistenza terrena, ci porta ad essere impreparati innanzi al Giudizio necessario per accedere, eventualmente, alla Vita Eterna!

Recensione di Benedict