Il caffè delle ragazze. Svincoli d’amore di Ilaria Dalle Luche Jones

Una storia di donne di oggi, indaffarate tra lavoro e famiglia, narrata dalla giovane scrittrice Ilaria Dalle Luche. Nata a Napoli, laureata in giurisprudenza ma con la passione della scrittura fin da piccola, vive da sempre a Forte dei Marmi, Il caffè delle ragazze è il suo romanzo d’esordio. Insignito del Premio Margutta nel 2012, è stato ripubblicato con una nuova veste grafica dalla casa editrice Imprimatur.

Viola, Camilla, Giovanna, Elena e Carlotta sono amiche inseparabili da molti anni. Non mancano di ritrovarsi tutte insieme a parlare tra loro, delle loro storie d’amore, dei loro mariti, delle delusioni e di tradimenti. Un appuntamento che si è reso, col trascorrere degli anni, un impegno necessario nei riguardi di se stesse e delle amiche divenute, ormai, punti di riferimento. Donne con caratteri diversi, romantiche e realiste, sposate e single, alcune fortunate nelle faccende di cuore, altre meno, ma l’amicizia che le tiene unite viene vissuta come un legame forte, tanto quanto il sentimento dell’amore. Per tutte una gioia duratura nel tempo. Sono solidali e convinte che nessuna di loro sarebbe mai rimasta sola a macerarsi nei propri problemi e mai sole a condividere una felicità. La riflessione e l’introspezione comune ha un sapore diverso perché in compagnia anche i pensieri più oscuri prendono luce.

Il loro luogo d’incontro è il bar Il caffè delle ragazze,gestito da Viola, ed è lei che apre il romanzo sulla sua infelicità di donna quarantenne ormai delusa dagli uomini. È a casa della mamma con la sorella Carlotta, distesa sul divano ancora con il pigiama indosso, ed è in arrivo l’amica Camilla. Quando si soffre, restare a casa propria è un vero supplizio.

Viola, come le altre, vorrebbe cercare le risposte ai suoi comportamenti affrontando il ricordo del suo passato. Non si sente ancora pronta ad una nuova relazione che possa farle credere in un uomo. Sono proprio gli uomini, in genere, a sparire ( è la sua riflessione), ma stavolta a scappare era stata lei. Carlotta è un avvocato affermato ed è convinta che un amore finito non possa rinascere. Infatti è alle prese con un’altra storia pericolosa. Solo così riesce a vivere il suo matrimonio, amando gli intrighi e nutrendo una grande curiosità verso la vita.

“Io penso che le forme di amore siano tante, e diversi siano anche i modi di amare. Ci sono amori nuovi e frizzanti, amori a distanza, amori in cui la routine è diventata dolce e appagante, amori stanchi, amori finiti che cercano di sopravvivere …”

Giovanna è invece l’unica donna tra loro che manifesta il desiderio di un figlio. Sente particolarmente frustante la sua solitudine; Marco, con il quale è sposata da dieci anni, è sempre fuori all’estero per lavoro, tra Stati Uniti e Cina. È da tanto che prova a rimanere incinta, purtroppo senza nessun esito positivo. Un figlio, in cuor suo, coronerebbe il loro grande amore. Nel frattempo Giada, l’amante del marito, scoprirà invece di esserlo.

E poi c’è Elena, l’ultima coprotagonista, la compagna di scuola di Viola. La loro conoscenza va indietro negli anni, ai pomeriggi trascorsi a studiare. Single e omosessuale riesce a vivere tra difficoltà e incertezze le sue storie d’amore e a soffrirne con le amiche.

“Quando si invaghiva di qualcuno, aveva bisogno di sostegno, la solitudine amplificava in maniera negativa lo stato emotivo in cui si trovava facendola sentire troppo sola e inadeguata. Una strana paura la assaliva… questo le succedeva tanto all’inizio, quando si innamorava, quanto alla fine, quando veniva mollata. Allora perdeva completamente la propria stabilità emotiva e tutto ciò che provava rischiava di travolgerla. Aveva bisogno di picchetti per restare ferma, in piedi, in equilibrio.“

Il caffè delle ragazze è un libro piacevole da leggere che fa rivivere sensazioni di un passato e di un presente comune a tutte le donne. Una storia al femminile, con uno spruzzo di romanticismo e di verità inconfessabili, nella quale non mancano colpi di scena e sorprese. Una trama intrigante di donne alla continua ricerca di una felicità, quella felicità che a volte è a portata di mano, altre volte appare lontana.