Il cuore nero della Sicilia
- Autore: Bruno Balloni
- Genere: Gialli, Noir, Thriller
- Categoria: Narrativa Italiana
- Anno di pubblicazione: 2019
Ma quanto è difficile raccontare la Sicilia nella cornice di un giallo? Inutile far finta di niente: c’è un canone da rispettare e dal quale non lasciarsi irretire, ci sono migliaia di luoghi comuni che somigliano a sabbie mobili, che basta sfiorarli col piede per esserne risucchiati. C’è poi un rigido immaginario da dover, nonostante tutto, tenere in alta considerazione. E per un recensore è difficile non cadere nella tentazione di interpretare e giudicare il romanzo nuovo come una accessoria declinazione (riuscita o fallita, positiva o nociva, rispettosa od offensiva) della vecchia, intoccabile regola poetica (Sciascia, Camilleri).
Bruno Balloni, nel suo esordio intitolato Il cuore nero della Sicilia (Algra Editore, 2019), ci trae però fuori dall’impaccio con un’opera schietta, ricca di motivi, situazioni e psicologie originali, ma conscia di dover rimandare, direttamente o indirettamente, a un universo di suggestioni ben definito.
Tanto per cominciare il protagonista del romanzo, Luca, è un finanziere, uno a cui per stessa sua ammissione "i gialli rompono le palle", dato che le indagini è abituato a farle davanti a un computer e a spulciare fra conti correnti, dati fiscali e incartamenti vari. Mettiamoci poi che questo finanziere lavora a Enna, nel cuore "nero" e nebbioso della Sicilia (dove piove spesso e si è lontani anche moralmente dagli spazi aperti e assolati cui siamo abituati) e che non è siciliano, ma un ligure che dopo più di dieci anni in territorio siculo ancora non riesce ad adattarsi del tutto ai tempi, alla mentalità e ai costumi isolani...
S’intuisce già dalle prime pagine la volontà di rispettare il canone camilleriano senza però subirlo come limite. Balloni tenta un nuovo approccio, suggerendo nuove atmosfere e un punto di vista obliquo, a metà tra romanzo realista ed esistenziale.
L’intreccio parte dalla toccante denuncia di uno stupro. Una bella donna dagli occhi fieri e malinconici si rivolge a Luca, proprio per non doversi interfacciare con un paesano prevenuto o poco discreto. E dietro questo stupro vengono fuori storiacce di usura e mafia. La solita Sicilia omertosa con la lupara? Non proprio. Qui atavismi e trasformazioni culturali e speculative si intrecciano in un discorso più complesso, in un confronto tra generazioni, punti di vista e preconcetti duri a morire.
Luca sembra quasi intimorito dall’indagine a cui è stato chiamato. Da un lato sente crescere in se stesso il senso del dovere e l’eccitazione, dall’altro teme di non essere abbastanza lucido e attrezzato per farsi veicolo di giustizia. Non è stato addestrato a seguire casi del genere. Ma non si tira indietro. E intanto, attraverso il tango, impara a rimettersi in gioco come uomo e ad avere fiducia della partner offertagli dalla vita.
Il cuore nero della Sicilia
Amazon.it: 15,20 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il cuore nero della Sicilia
Lascia il tuo commento