Il detective che ama i libri di John Dunning

"Il detective che ama i libri" (Rusconi, 2011) di John Dunning è un giallo che parla di libri preziosi, rari e costosi. È questa la storia del detective che ama i libri, uno sbirro pieno di fascino, un bibliofilo che coltiva la grande passione della sua vita senza avere un soldo in tasca. Cliff Janeway è un poliziotto che colleziona libri e ama vedere le pregiate prime edizioni sugli scaffali di casa sua. Ha poco tempo per leggerli, ma la sua è una passione che coltiva da tempo e che lo porta in giro tra negozi e mercatini delle pulci. È il classico detective duro e attraente alla Philip Marlowe, che non esita ad affrontare il pericolo pur di risolvere il caso.

Freddo,deciso, solitario, senza famiglia, con pochi amici e il suo essere irriverente fa sì che le donne lo amino alla follia. Sembrerebbe una storia ambientata negli anni ’20, fra polizia e gangster, invece la magia della scrittura di John Dunning è nell’essere riuscito a descriverla nell’attualità di una grande città di oggi.

“Cliff Janeway, l’eroe della piccola opera che state per leggere, è una creatura di quell’altro tempo, quell’epoca spartiacque quando la vorace frenesia non aveva ancora raggiunto il suo stridente picco. Il Janeway uomo, probabilmente è una miscela dei miei atteggiamenti e di quelli di alcuni poliziotti che conoscevo molto tempo fa, quando ero un reporter.”

John Dunning, newyorkese nato a Brooklyn, ha lavorato per molti anni come reporter, dopo di che ha iniziato a scrivere romanzi ottenendo un inaspettato successo. Trasferitosi da giovane a Denver, ha lavorato prima come impiegato in una biblioteca, e poi successivamente come giornalista al Denver Post. Dopo aver gestito per alcuni anni una libreria di libri rari, di pregio e usati, ha lasciato l’attività per dedicarsi definitivamente alla scrittura.

"Il detective che ama i libri" è stato premiato con il Nero Wolfe come migliore giallo. La storia ha inizio con un caso di omicidio. Bobby Westfall, un innocuo e solitario barbone, è stato ucciso nel cuore della notte. Janeway lo conosceva bene. Bobby aveva trentaquattro anni anche se sembrava un vecchio. Conduceva una vita appartata fra il sudiciume e i gatti randagi ma una cosa lo rendeva unico: aveva il fiuto per i libri da collezione. Era un vero cacciatore di libri. Janeway lo sapeva bene, quante volte lo aveva visto trasportare a spalla i libri da un luogo ad un altro. Non aveva la patente, non sapeva guidare, e non si fermava davanti ai chilometri da percorrere in cerca di un libro pregiato. Nessun parente, era un uomo silenzioso e gentile. Era morto senza aver sentito alcun dolore. Janeway è sul luogo dell’omicidio, la scientifica è intenta nel rilevare tracce e altro, e lui si chiede: “Chi potrebbe fare del male ad un uomo così innocuo?”

Una serie di domande gli affollano la mente: cosa ci facesse a quell’ora di notte Bobby per strada, se fosse sulle tracce di qualche collezionista, e chi altri poteva sapere di quell’incontro notturno. Forse era sulla buona strada, avrebbe dovuto fare qualche ricerca fra i cacciatore di libri.

"Questa è un’epoca in cui quasi tutti vanno a caccia di libri… si aggirano in negozi di articoli di seconda mano e svendite private, nella speranza di imbattersi in un tesoro per pochi centesimi. Ma il vero cacciatore di libri, il professionista, è uno incapace di vivere nel mondo reale. È un emarginato, un combattente, oppure un uomo escluso da qualsiasi altro tipo di carriera. Può essere umile e tranquillo quanto aggressivo e intimidatorio. La cosa che i migliori tra loro hanno in comune è un occhio per i libri … come sia possibile che questi tipi, per lo più ignoranti, molti illetterati, gravitino intorno al mondo dei libri e immancabilmente ne scelgano di buoni è uno dei grandi misteri della natura umana. “

Le indagini porteranno il nostro investigatore nel mondo dei librai, dei collezionisti di libri rari, in quel mondo che amava di più. Altri omicidi saranno commessi, e Janeway, costretto a dare le dimissioni dal corpo di polizia, non abbandonerà le sue ricerche. Il suo fiuto di detective lo condurrà ad una donna bellissima nell’ambiente del collezionismo: dicono di lei che sia una grande esperta del settore e che abiti da sola in una grande villa su in collina. Quante sorprese si susseguiranno!

"Il detective che ama i libri" è un giallo piacevole e scorrevole, la cui lettura non manca di coinvolgere. Un thriller colto, in cui l’autore nel dare vita ad un sorprendente e seducente detective, ha saputo mescolare egregiamente la suspense e il mistero.