Il jainismo. La più antica dottrina della nonviolenza, della compassione e dell’ecologia di Claudia Pastorino e Massimo Tettamanti

Il jainismo. La più antica dottrina della nonviolenza, della compassione e dell’ecologia di Claudia Pastorino e Massimo Tettamanti è un testo piccino piccino, essenziale, come tutte le cose belle.
Vederlo fra mille altri libri con copertine rigide coloratissime o pubblicazioni mastodontiche che non lasciano spazio a null’altro... beh, è praticamente un miracolo.
Siccome i miracoli esistono, eccoci con questo libro fra le mani, pronti a scoprire che cos’è il Jainismo.

A proposito, che cos’è il Jainismo?
Cominciamo con il dire che è la più antica dottrina della non-violenza, della compassione e dell’ecologia, che altro?
Possiamo anche dire che risale a tempi remoti, remotissimi, tanto che difficilmente la si può datare con certezza.
E’ una dottrina ricca di spunti metafisici, spirituali e fisici che accompagnano l’essere umano verso una nuova coscienza del sé. Una dottrina che insegna la non-violenza è cosa vecchia? Non proprio. Se Gandhi fu il grande profeta della
non-violenza a livello mondiale e ancora oggi i suoi atti sono d’insegnamento per tutti noi, è vero anche che la nostra vita è fatta di piccoli atti violenti, uno fra tutti: mangiare.

Gli autori del libro ci parlano di questa dottrina mettendola in relazione con ciò di cui ci cibiamo. Non molte persone avrebbero avuto il fegato di farlo.
Un libro impossibile da anticipare, da leggere assolutamente e da consigliare ad amici e amiche.
La rivoluzione dell’anima passa dal piatto!