Il mio tutto di Chiara Zaccardi

Il mio tutto di Chiara Zaccardi (Bibliotheka edizioni, 2020) è un libro che ti resta nel cuore. Non parla solo di amore tra adolescenti, ma tratta argomenti profondi come l’accettazione di se stessi, il coraggio di lottare per ciò che ci fa stare bene, la consapevolezza di poter essere apprezzati nonostante ci si consideri diversi dagli altri.

Il libro colpisce innanzitutto per il titolo, che richiama non solo una storia d’amore, ma anche il fatto che basta una sola persona, a volte, per fare la differenza tra l’essere felici (e sentirsi completi “di tutto”) e il non esserlo. Leggendo il testo, poi, non si rimane mai delusi. La trama è scritta bene, risulta scorrevole e colpisce al cuore. Non è mai noiosa, anzi ingrana subito e ti coinvolge immediatamente in un turbine di eventi e di sentimenti. Nel leggerlo ho provato momenti di infinita gioia e momenti di assoluta tristezza o rammarico. Questo è indubbiamente indice del fatto che, volente o nolente, vieni trascinata nelle vicende dei protagonisti.

I personaggi, adolescenti normali che potresti trovare in una qualsiasi scuola di tutto il mondo, sono descritti in maniera molto umana, tanto da risultare simpatici in certi punti e “da schiaffi” in altri. Non puoi non affezionarti a loro, perché potrebbero tranquillamente essere il tuo vicino di casa, il compagno di classe, l’amico, il cugino… Persino i personaggi di contorno, come i parenti, i genitori o gli insegnanti, sono così realistici da farti provare per ognuno determinati sentimenti di odio o di amore.
Il fatto di essere ambientato a Parma poi, una tra le più belle città italiane, gli fornisce una marcia in più. Il finale è impagabile, ma non dico niente per non fare spoiler! Insomma consiglio di comprarlo, sicuramente non ne rimarrete delusi.