Il negozio di libri usati di Jirō di Hika Harada

A novembre 2024 per i tipi di Garzanti è uscito il romanzo di Hika Harada Il negozio di libri usati di Jirō, nella traduzione di Daniela Guarino.

In un celebre quartiere dei libri di Tokyo si trova Takashima, una libreria dell’usato che Sango ha ereditato dal fratello Jirō, scomparso improvvisamente.

Te ne vai a Tokyo per davvero? - aveva chiesto una delle persone che l’avevano accompagnata all’aeroporto. E lei [...] state tranquilli perché vado a Tokyo soltanto per un po’, decido cosa fare del negozio di mio fratello e poi torno.

Sango arriva da Hokkaido, dove vive da sempre, e non conosce la zona né tantomeno sa come si gestisce un negozio, una libreria in particolare. Così si ritrova a confrontarsi con questa nuova realtà, da sola. Fortunatamente, al suo fianco appare a sorpresa la nipote Mikiki, studentessa di letteratura giapponese all’Università femminile O, che passava spesso dallo zio dopo le lezioni, anche per cercare libri non facili da trovare.

Il negozio di libri usati godeva di una certa popolarità tra i professori della mia università.

Sango conosce poco Mikiki, ma scopre ben presto che la ragazza è a conoscenza delle dinamiche del negozio dello zio, a cui era molto affezionata. Così le due donne iniziano ad avere contatti con i negozianti vicini, che le aiuteranno a dipanare le varie difficoltà della gestione della libreria. La loro ospitalità e la dedizione ai clienti le portano ad affrontare le ore trascorse nel negozio in modo piacevole, pur non ottenendo grossi guadagni.

Deve sapere che è un libro che non si trova quasi più. Però è bello, eh? La rilegatura è graziosa.

Il libro è suddiviso in capitoli che ricordano alcuni piatti tipici giapponesi, di cui si parla di frequente durante la narrazione.

Su un fondo di color arancio pallido e rosa c’era disegnata una scatola di bentò avvolta in un fazzoletto a quadretti rossi.

Sango scoprirà fatti segreti sulla vita del fratello e deciderà del suo futuro, mentre Mikiki troverà finalmente la sua vera vocazione.

Il negozio di libri usati di Jirō è un libro piacevole e di facile lettura a parte i termini giapponesi (forse manca un breve dizionario in appendice). Spiccano il senso di solidarietà e di amicizia tra i vari personaggi e non ultima l’importanza dei libri e della lettura in genere.