Il peccatore di J.R. Ward

Syn ha alle spalle un passato che non gli ha fatto sconti. È un lupo solitario, un cuore che non riesce a smettere di soffrire. Eppure vorrebbe solo amare. Ma, si sa, la vita non va sempre come vogliamo. Anzi, quasi mai.
Syn nasconde il suo dolore a chiunque, perfino ai Fratelli. È un sicario e uccidere è la sua unica valvola di sfogo. Un giorno gli affidano un incarico che, finalmente, gli cambierà la vita. Nel bene e nel male.

Jo è una giornalista che si sta pericolosamente avvicinando alla transizione. Solo che non lo sa. Lei crede d’essere una semplice umana ma qualcuno conosce il suo segreto. Qualcuno che farà di tutto per metterla a tacere.
E qui entra in gioco Syn. Per ucciderla o per proteggerla?

Nel frattempo la guerra tra la Confraternita e i Lesser sembra avviarsi al termine e Butch dovrà chiedere aiuto proprio a Syn, per la battaglia finale. Potrà fidarsi, però?
Senza contare una strana ragazza che giungerà inaspettata nella vita dell’ex poliziotto…

J.R. Ward torna con l’ennesima storia della Confraternita e lo fa con un misto di azione e sensualità, passione e violenza. Un sapiente dosaggio che ha stregato migliaia di persone in tutto il mondo, uno stile fresco e accattivante che esploderà in mille pezzi dentro noi, scatenandoci contro una sinestesia folle e ammaliatrice.
Inutile che vi descriva i personaggi, ornai conosciamo i Fratelli e sappiamo cosa aspettarci. O forse no…

Il peccatore (Rizzoli, 2021, trad. P. Pianalto) è un libro che non può mancare nella biblioteca di un appassionato della Confraternita, una buona storia per chiunque non conosca questa fantastica saga. Anche se, forse, sarebbe meglio iniziare dal primo volume, per evitare qualche spoiler. Un libro corposo che però finirà fin troppo in retta.