Il pigiama a pois di Eleonora Daniele

Il pigiama a pois (Edizioni San Paolo 2023, Collana “Narrativa San Paolo ragazzi”, Illustrazioni di Ma Pe) di Eleonora Daniele, giornalista e conduttrice televisiva.

La giornalista ama scoprire e raccontare storie alla sua bambina di nome Carlotta, nome che ha dato alla tenera e deliziosa bambina protagonista del volume.

“Quella notte la piccola Carlotta si svegliò improvvisamente dal sonno. Era una notte speciale: la notte di Natale”.

La bambina immaginava che sarebbe arrivato Babbo Natale a portarle i doni, ma non sapeva esattamente quando. La piccina aveva anche provato a restare sveglia per incontrarlo, tuttavia non era riuscita a tenere gli occhi aperti e così si era addormentata. Quando si era svegliata si era guardata intorno: la luce della luna piena illuminava la sua stanza.

“Chissà se è arrivato!”.

Carlotta, dopo aver acceso la lampada che stava sul comodino era scesa dal letto, era corsa, pantofoline ai piedi, verso l’albero di Natale.

“È arrivato!”

La voce a tono alto della bambina era risuonata in casa fino a svegliare tutti. La
prima ad arrivare era stata la sua fedele amica, la cagnolina Brina: il batuffolo bianco aveva cominciato subito ad abbaiare e saltellare intorno all’albero pieno di doni. Poi erano arrivati i genitori e i nonni. Carlotta era rimasta ferma, immobile, con lo sguardo fisso sull’albero fino a quando la mamma l’aveva esortata ad aprire i doni. La bimba si era seduta ai piedi dell’albero pieno di decorazioni e aveva cominciato a scartarli.
Anche Brina scartocciava il suo dono con le zampe. I regali erano tutti bellissimi. Alcuni erano quelli che aveva chiesto a Babbo Natale nella sua letterina, altri erano doni inaspettati. Fra questi ultimi ce n’era uno insolito e particolare: un pigiama. Non era, però, un pigiama come altri, bensì un pigiama di Natale ovvero era ricoperto di pois e in ognuno c’era un disegno natalizio: ghirlanda, albero, presepe, schiaccianoci, stella di Natale, omini di panpepato, bastoncini di zucchero, persino un ragnetto. Carlotta aveva voluto indossarlo subito: era caldo, morbido e sembrava… magico.

“Quando penso a mia figlia la immagino cittadina non solo italiana ma, per questo ho voluto inserire storie ambientate in contesti diversi, provenienti da culture diverse. Una storia che riunisce tante storie ricche di spunti e occasioni per riflettere insieme”,

ha dichiarato l’autrice durante la presentazione del volume avvenuto il 30 novembre scorso presso il Museo Explora di Roma.

Per la curiosa e intelligente Carlotta, un semplice ma confortevole indumento, che stimola la fantasia e fa felici i piccoli lettori rendendoli più consapevoli del mondo e delle persone che lo abitano.
Per la notte di Natale pagine piene di sentimento da leggere insieme con chi si vuole bene per lasciarsi trasportare dallo spirito natalizio, che dovrebbe dimorare nei cuori di ognuno tutti i giorni dell’anno.

“La luna, dalla finestra, illuminava uno dei pois del pigiama: proprio quello in cui era disegnato l’abete di Natale”.