Imparare l’ottimismo. Come cambiare la vita cambiando il pensiero di Martin E.P. Seligman

Il celebre psicologo Martin E.P. Seligman regala ai lettori che amano testi di psicologia comprensibili e che non sono per specialisti della professione, ma si rivolge anche a tutta quella branca di professionisti che si occupano della consulenza, del supporto e della stimolazione di pazienti e clienti con un testo che favorisce un modo di agire ottimistico.

Come dimostrato l’essere più o meno ottimisti nella vita dipende da una moltitudine di fattori, i quali iniziano a sommarsi e influenzare la persona sin dall’infanzia. Nel saggio Imparare l’ottimismo. Come cambiare la vita cambiando il pensiero (Giunti, 2015, trad. F. Innocenti) sono raccontati una serie di studi sperimentali che l’autore ha compiuto e sta portando a termine con il suo gruppo di ricerca che dimostrano in che modo l’ottimismo o il pessimismo si alimentano nella vita delle persone e allo stesso tempo come una o l’altra delle possibilità esercitano una forte influenza sui comportamenti, le azioni e lo stile di pensiero.

Il testo, subito celebre negli USA, dopo la traduzione in italiano ha avuto un grande successo anche nel nostro paese e presenta una serie di test/questionari che il lettore può autosomministrarsi e autovalutare, seguendo le indicazioni fornite nel testo, che consentono di comprendere la predominanza dello stile ottimistico oppure pessimistico. Inoltre, nella seconda parte del volume sono presentati una serie di esercizi e attività che se svolte dal lettore possono aiutare colui che è risultato particolarmente tendente verso un atteggiamento pessimistico a cambiare questo atteggiamento e modo di pensare.

Infine, nel libro vengono esposte le correlazioni che può avere e che è stato dimostrato sussistono in coloro che presentano uno stile meramente pessimistico con la possibilità di sviluppare disturbi depressivi e malattie schizoparanoidi. Di certo, questo saggio non esaurisce gli argomenti e la complessità della materia, ma si propone per essere uno strumento per il miglioramento di se stessi e per la comprensione di come alcuni fattori, più di altri, possono influenzare il vissuto umano.