In terra e in cielo di Gwethalyn Graham

“In terra e in cielo” (Elliot, 2017, titolo originale Earth and High Heaven, traduzione di Chiara Pesciotti e Silvia Valentini) di Gwethalyn Graham (Toronto, 1913–Montréal, 1965), narra la storia d’amore tra Erica Drake, giovane donna protestante proveniente da una famiglia agiata, e l’avvocato ebreo Marc Reiser, sullo sfondo della II Guerra Mondiale.

“Una delle domande che talvolta si sentivano rivolgere era dove e come si fossero conosciuti, poiché Marc Reiser era un ebreo, originario di una cittadina nel nord dell’Ontario, e dal 1933, finché non partì per l’Europa nel settembre 1942, era stato un socio giovane nello studio legale Maresch & Aaronson di Montréal, mentre Erica Drake era cristiana, dei Drake di Westmount”.

La società di Montréal degli anni Quaranta del XX Secolo era divisa pressappoco in tre gruppi sociali, vale a dire francesi, inglesi e ebrei, senza che i tre avessero particolari contatti l’uno con l’altro, particolarmente tra gli ebrei e gli altri due gruppi. Tutto ciò non aveva impedito all’affascinante trentatreenne Marc di innamorarsi dell’elegante ventottenne Erica, dal bel viso delicato e dagli occhi verdi.
Il giovane uomo e la giovane redattrice del Montreal Post si erano incontrati a un cocktail party organizzato dai Drake nella loro casa dei quartieri alti di Westmount. Era bastato solo uno sguardo e poche parole scambiate tra loro per rimanere vittime del classico colpo di fulmine. Nella bella e lussuosa abitazione dei genitori di Erica, da dove si godeva il panorama della città, Marc, galeotta l’incantevole luce del tardo pomeriggio di giugno, aveva notato la grazia e i lunghi capelli biondi della ragazza.

“Non solo aveva un aspetto adorabile, era anche il tipo di persona che apprezzi e con cui ti trovi a tuo agio fin dal primo momento”.

Mentre Erica

“qualcosa nel modo in cui il giovane l’aveva guardata l’aveva fatta leggermente vacillare”.

Inoltre, Marc aveva confidato alla donna che stava aspettando che il Comando di Divisione lo mandasse oltreoceano a rinforzare il I battaglione dei Fucilieri di Gatineau. L’amore sorto al primo incontro, inviso dalle rispettive famiglie, avrebbe dovuto sfidare l’antisemitismo e gli ottusi pregiudizi della società canadese.

“In terra e in cielo”, pubblicato originariamente nel 1944, fu il primo romanzo canadese a scalare la classifica dei bestseller del New York Times, ottenendo un enorme successo. Personaggi ben caratterizzati, una trama ben redatta, dialoghi serrati e temi attuali quali le barriere razziali e religiose e il conflitto generazionale, rendono il volume di Gwethalyn Graham avvincente e godibile.

“Si domandava se fosse già innamorata di Marc Reiser o se semplicemente sapesse, senza ombra di dubbio, che se ne sarebbe innamorata”.