Intelligenza emotiva. Che cos’è e perché può renderci felici
- Autore: Daniel Goleman
- Genere: Psicologia
- Categoria: Saggistica
- Casa editrice: BUR
Lo psicologo statunitense Daniel Goleman, docente di Harvard, è l’autore di un testo che, pubblicato nel 1995, continua a essere un punto di riferimento nell’ambito delle scienze comportamentali e della neurologia: Intelligenza emotiva. Che cos’è e perché può renderci felici (la ventesima edizione BUR è del 2020, trad. I. Blum e B. Lotti. L’intelligenza emotiva è l’opera più conosciuta di Goleman che esplora gli elementi dell’intelligenza umana e i rapporti con il quoziente d’intelligenza. L’intelligenza emotiva dovrebbe diventare materia d’insegnamento a scuola, perché è quella che, legata alle emozioni, consente di amministrarle con maggiore “intelligenza” e consente di raggiungere successi professionali e personali, oltre a essere un’arma per risolvere i conflitti e gestire meglio situazioni complesse e difficili.
Non è solo la scuola a dover svolgere questo compito, ruolo importante hanno la famiglia e i luoghi d’incontro in generale, dal bar all’oratorio, a tutti gli spazi d’incontro. Tuttavia, Goleman riteneva, e fornisce tanti esempi nel suo libro, di come l’uso corretto delle emozioni, rappresenti una vera e propria missione per le scuole:
“Oltre alla formazione dei docenti, l’alfabetizzazione emozionale amplia la nostra visione del compito delle scuole, conferendo ad esse più esplicitamente un ruolo essenziali per la vita; ed è questo un ritorno al ruolo classico dell’educazione”.
Su cosa fare leva per migliorare le proprie competenze nell’ambito dell’intelligenza emotiva? Alla base ci sono la conoscenza di sé, l’uso delle emozioni, l’empatia. L’incapacità di gestire le proprie emozioni può essere deleteria nei rapporti interpersonali più intimi, come quelli familiari, ma anche ostacolare il raggiungimento di obiettivi professionali, perché quando riusciamo a gestire le emozioni siamo in grado di reagire meglio agli stimoli esterni e a dare il meglio di noi stessi. L’empatia è indispensabile, perché consente di entrare in rapporto con gli altri, coglierne le emozioni e farle proprie.
Non tutti gli individui sono in grado di utilizzare questa competenza, che in alcuni soggetti può essere già presente dai primi anni di vita, ma può essere migliorata:
“La forma più potente di ascolto, in un individuo che non assuma un atteggiamento difensivo, è, naturalmente, l’empatia, ossia la capacità di ascoltare davvero i sentimenti che si celano dietro alle parole”.
Quando si riesce a sublimare l’intelligenza emotiva e a entrare in sintonia con gli altri si entra in un “flusso” che consente di sfruttare al meglio le proprie emozioni, di apprendere meglio, di parlare meglio in pubblico, di gestire meglio situazioni complesse e questo processo diventa l’espressione più alta dell’intelligenza emotiva. Per i contenuti e la qualità del libro, per i problemi ancora irrisolti nelle comunità educanti e nei luoghi dove si debbano gestire situazioni complesse e di conflitto, i suoi contenuti sono ancora attuali e utili, per questo, il libro continua a essere venduto e disponibile in libreria.
Intelligenza emotiva
Amazon.it: 14,25 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Un libro perfetto per...
Insegnanti, manager, studenti, mediatori
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Intelligenza emotiva. Che cos’è e perché può renderci felici
Lascia il tuo commento