In libreria sono presenti due volumi dedicati alle giovanissime generazioni, che parlano di due celebri scrittori italiani dei quali nel 2023 si celebrano le rispettive ricorrenze: Alessandro Manzoni e Italo Calvino.
I volumi dedicati ai ragazzi, ma non solo a loro, sono:
- I Promessi Sposi raccontati da Lucia (Einaudi Ragazzi, pp 144, 12,90 euro) di Gianna Re e Annalisa Strada, insegnante e scrittrice di libri per bambini, che ha pubblicato oltre ottanta titoli e ha vinto numerosi premi di cui ricordiamo il Gigante delle Langhe (2010), Il Premio Arpino (2011,2012), Il Premio Andersen (2014), il Premio Cento (2017).
- Italo Calvino. Lo scoiattolo della penna (La Nuova Frontiera 2023, collana Scrittori del 900, illustrazioni di Giulia Rossi, pp. 96, 13,50 euro), di Giorgio Biferali.
Scopriamoli più nel dettaglio.
“I Promessi Sposi raccontati da Lucia” di Annalisa Strada e Gianna Re
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Nell’anno in cui si celebrano i centocinquant’anni della morte di uno dei più grandi poeti e scrittori italiani: Alessandro Manzoni (Milano, 7 marzo 1785 – Milano, 22 maggio 1873), le brave autrici raccontano attraverso la voce dolce e sincera di Lucia la vicenda dei Promessi sposi ai quali viene impedito di giungere al matrimonio.
È l’occasione per avvicinare i giovani lettori al celebre romanzo storico I Promessi Sposi (1825-1827) ritenuto il più famoso e più letto tra quelli scritti in lingua italiana. Sicuramente, dopo aver letto l’interessante e particolare volume, nascerà il desiderio di approfondire la figura di Lucia.
Tiro fuori dall’armadio il mio vestito delle feste. Nei giorni scorsi l’ho controllato con attenzione, gli ho fatto prendere aria, l’ho spazzolato con cura. Ma è come nuovo. I mesi trascorsi chiuso nell’armadio non lo hanno sciupato. Sento mia madre e la mercantessa parlare nella stanza accanto. Sono diventate amiche. Ne sono felice. Presto saranno qui con me. Per aiutarmi con l’acconciatura e tutto il resto. Inizio a vestirmi con calma. E ripenso a quel giorno lontano in cui in quella stessa stanza risuonavano le risate delle amiche venute per aiutarmi. Anche allora mi preparavo per quello che credevo sarebbe stato il giorno più bello della mia vita.
E invece…
“Italo Calvino. Lo scoiattolo della penna” di Giorgio Biferali
Era l’estate del 2003, una di quelle estati in cui pensavo di essere diventato grande.
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Ricorda l’autore che in quell’estate, tra i libri che lui e i suoi compagni dovevano leggere per le vacanze, c’era anche Il sentiero dei nidi di ragno di Italo Calvino (Santiago de Las Vegas de La Habana, 15 ottobre 1923 – Siena, 19 settembre 1985).
Era stata la prima volta che la lettura intesa come obbligo, come uno dei mille compiti per le vacanze, era diventata un piacere. Il giovane studente si era immedesimato in Pin, il protagonista, e gli sembrava che lo scrittore fosse simile a lui anzi complice tanto da parlare la stessa lingua. Iniziò così una grande passione per un immenso autore che Biferali ha trasfuso nelle belle pagine del prezioso volume letto nelle scuole, dove ha riscosso un lusinghiero successo.
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A ragione lo scrittore scrive che la lettura di Calvino diventa come uno strumento per allargare il mondo, per dare libero sfogo alla fantasia, per conservare la nostra capacità di immaginare, d’inventare.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Italo Calvino e Alessandro Manzoni raccontati ai più piccoli: due libri da leggere
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