L’estate di noi due di Ann Brashares

Ecco un classico esempio in cui la ricchezza non compra la felicità.

Paul è un ragazzo senza problemi economici: può avere tutto quello che vuole, eppure fin da bambino è stato solo, trascurato dalla madre che si trova sempre in viaggio, mentre il padre è morto giovane per overdose. Paul è cresciuto nella casa dei vicini, insieme ad Alice e Riley i cui genitori lo hanno sempre trattato come un figlio. La loro infanzia viene vissuta nell’isola di Fire Island; il mare e la spiaggia donano al luogo un forte senso di libertà. Ma il tempo passa e nell’età adulta le cose cambiano specialmente per Paul. Si allontana dall’isola per qualche anno, come per sfuggire a se stesso, ma quando vi ritorna tutto cambia. Riley e Alice sono ormai ventenni, ma i suoi sentimenti non sono diversi, nonostante lui sia andato via. Niente ha potuto cancellare quello che prova perchè è un amore cresciuto insieme a lui, un amore che è sbocciato con gli anni e che adesso si trova al massimo della "fioritura".

"Permettimi di amarti, ma non amarmi. Amami e permettimi di odiarti per un pò. Fammi sentire che ho un certo controllo, perché so che non è così"

pensa Paul.

Ma quando il loro amore finalmente viene liberato, una tragedia colpisce la famiglia di Alice, una situazione che cambierà i loro programmi e che li farà allontanare. Il vero amore, quello puro, però, è troppo forte per arrendersi agli ostacoli della vita.

Ann Brashares nel suo romanzo trasmette la passione e l’intensità di un amore maturato nel tempo. Mentre si legge si ha la sensazione di diventarne il protagonista.
Questo romanzo, scritto egregiamente, mi ha trasmesso forti emozioni.