La Religione Cosmica. Dall’io individuale all’io assoluto
- Autore: Paquitus
- Genere: Filosofia e Sociologia
- Categoria: Saggistica
- Anno di pubblicazione: 2012
Come Cristoforo Colombo che scoprì l’America semplicemente affidandosi alla logica (sapeva, infatti, che la Terra è rotonda e navigando verso occidente sarebbe giunto in oriente, anche se non sospettava l’esistenza di un altro continente fra l’Europa e l’Asia), anche Paquitus ha (ri)scoperto Plotino traendolo dalle profondità della filosofia antica, per farne l’apostolo della religione del futuro. Le grandi religioni monoteiste attuali, traggono origine da eventi storici e sono rivolte all’umanità terrestre. Ma il nostro pianeta, se paragonato all’immensità dell’universo, è come una goccia d’acqua rispetto all’oceano e se sparisse, rimarrebbe comunque l’universo come oceano con una goccia in meno.
L’homo sapiens è anche homo religiosus perché è l’unico essere vivente sulla Terra a porsi il problema del significato dell’esistenza. Pertanto la vera religione è quella che si occupa del rapporto con l’Assoluto e deve basarsi su principi cosmici validi in ogni luogo e in ogni epoca.
La metafisica di Plotino si rivela di straordinaria attualità perché risulta compatibile tanto con la teoria della relatività, quanto con quella del BIG-BANG. Nonostante la "ponderosità" dell’argomento trattato, Paquitus usa un linguaggio relativamente semplice, lontano dall’ampollosità e dall’ermeticità che spesso caratterizza i testi filosofici e religiosi. Il volume, pertanto, risulta scorrevole alla lettura e lascia spazio alla riflessione, perché l’autore non cerca di imporre le proprie convinzioni ma di condurre il lettore verso le sue conclusioni, grazie al ragionamento.
È un’opera per certi versi originale che merita di essere letta, anche se nel tentativo di sintetizzare teorie scientifiche e filosofiche perde qualcosa in precisione e profondità.
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