La giostra delle anime di Francesca Barra e Claudio Santamaria

Maledizione o dono? Alle pendici del Vulture una donna dà alla luce due gemelli. Anzi, due gemelle: Anna ed Eva. La donna, purtroppo, morirà subito dopo il lieto evento e le bimbe finiranno in un orfanotrofio.

Anna ed Eva, però, non sono come le altre bambine. Hanno i capelli color del fuoco e nei loro occhi si legge qualcosa di sinistro, una sorta di maledizione che le allontanerà da tutti.
In realtà le due sorelle sono uguali fuori, ma differenti dentro. Sono due opposti che si attraggono e si completano.
Purtroppo la vita ha in serbo dei piani particolari per loro e le dividerà. Si ritroveranno soltanto molti anni più tardi, invecchiate ma con uno spirito sempre forte e combattivo.

Anna ha cresciuto Angelica come una figlia, nonostante sia stata partorita da Eva. Angelica crescerà con difficoltà, bullizzata perché ritenuta troppo diversa dalle sue coetanee.
In realtà possiede gli stesi poteri di Anna ed Eva, oltre ai capelli color del fuoco, e dovrà capire come usare quella sua forza per trovare, finalmente, un barlume di felicità. Ci riuscirà?

Francesca Barra e Claudio Santamaria, uniti nella vita e nella stesura di questa storia, ci narrano una vicenda che parte da lontano, in una terra magica e misteriosa, dove odio e amore lottano in continuazione per il predominio.
Uno scenario affascinante che ci catturerà grazie alla potenza narrativa di questi due autori.
Le protagoniste de La giostra delle anime (Mondadori, 2019) prenderanno vita tra queste pagine ricche di sentimenti contrastanti e ci racconteranno delle loro vite.

Una storia che colpirà con violenza e ci lascerà storditi, prima di giungere al culmine, dove la verità uscirà finalmente allo scoperto, cambiando per sempre molte vite.
Un libro dedicato a chi ama gli intrecci e i misteri, a chi non vede l’ora di giungere alla fine, ma al tempo stesso spera che le pagine non finiscano mai.
Da leggere in un fiato o da centellinare, la decisione spetta a voi: sarà comunque un’ottima scelta.