La lettera d’oro di Lena Manta

Nel romanzo “La lettera d’oro” di Lena Manta, autrice del bestseller “La casa sul fiume”, ci accompagna nella storia familiare di Crisafenia, una donna di quarant’anni dal passato oscuro e burrascoso che riceve inaspettatamente in eredità dal nonno la Villa di famiglia ad Atene.
Con lo stile narrativo che caratterizza Lena Manta la storia corre su più binari in una narrazione corale che si muove nello spazio e nel tempo. Da un’Atene contemporanea ci ritroviamo a Istanbul dei primi del Novecento fino ad Atene degli anni Cinquanta.

Storia, costumi, tradizioni, luoghi dei due Paesi sono descritti minuziosamente: l’autrice nata ad Istanbul si è trasferita da bambina in Grecia. Nel racconto della Grecia contemporanea viene dato spazio al tema attualissimo dell’accoglienza di chi è in fuga dal proprio Paese di origine a causa di persecuzioni o della guerra. Nel romanzo la protagonista, aiutando un clandestino, aiuta se stessa a riprendere le fila della propria vita.
Le tre storie d’amore raccontate si legano molto alle consuetudini sociali del tempo in cui vengono narrati i fatti e proprio queste consuetudini porteranno gli innamorati di cui ne sono vittime a finali tormentati.
I personaggi sono descritti in modo minuzioso sia per l’aspetto fisico sia per le caratteristiche psicologiche. Le figure femminili sono fragili e sottomesse, ligie alle regole e al senso del dovere finché il destino non le mette di fronte a situazioni che devono essere affrontate con forza e coraggio.
Consigliato a tutti quelli che non si lasciano andare di fronte a un destino avverso.