La lezione del Maestro
- Autore: Henry James
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Adelphi
- Anno di pubblicazione: 2016
Non ho letto in questo anno niente di simile in quanto a bellezza formale e contenutistica; il racconto lungo “La lezione del Maestro” parla di Paul Overt, giovane scrittore, che Henry James ci descrive "attraente e di bell’aspetto", smanioso di incontrare Henry St. George, un altro scrittore, famoso e venerato dal primo sopra ogni cosa.
Siamo nella Londra di inizio Novecento, spumeggiante, piena di avvenimenti mondani, di nuove gallerie d’arte. Incontrarsi sembrerebbe facile ma, certo, nelle bellissime case di questi intellettuali facoltosi c’è anche la possibilità di parlare, finanche di confessarsi.
In un discorso tra scrittori, Paul manifesta al suo Maestro la voglia di accasarsi, di mettere su famiglia. Non ha una moglie e figli St. George, eppure trova in uno studiolo molto bizzarro, senza finestre, la giusta attenzione per i suoi libri, sembra chiedersi Paul.
“«Dovrebbe rinunciare a un buon numero di altre cose» rispose St. George, «ma è vero che ne otterrebbe parecchie in cambio: non mancano certo gli argomenti a favore delle mogli»”
Il Maestro è esperto nell’arte della seduzione e della persuasione e dispensa consigli con sibillina ambiguità, come a dire di lasciar perdere i vincoli matrimoniali. Ma l’attraente Overt ha già trovato quel che desidera in una giovane donna, libera e spregiudicata, Miss Fancourt, di cui si sta innamorando molto velocemente.
La ragazza, però, piace anche al maestro e spesso, quando Paul va a trovarla, trova i cavalli e il cocchiere di St. George, che, per minimizzare, parla solo di una inaspettata amicizia.
Paul non riesce a essere geloso, Madame St. George è ancora una bellissima donna, una donna di mondo nel senso "proustiano" del termine.
In un piccolo Kammerspiel, in una dramma da camera inserito nel racconto, il maestro scoraggia Overt a sposare Miss Fancourt; deve andare all’estero, deve vivere in un moderato platonismo, solo in quel modo troverà la forza vitale per scrivere il suo capolavoro. La seduzione è una arma impropria che obnubila e ottunde.
Il giovane parte per due anni all’estero. Al ritorno troverà sorprese che gli faranno capire che è stato un allocco nelle mani di un furbone. Non riveleremo la fine della storia; basti dire che il libro che ha scritto in questo periodo di assenza è davvero straordinario, anche se, a volte, il solo talento nella vita non basta.
Racconto ambiguo, ricco di sfumature, “La lezione del Maestro”, con squarci di improvvise verità rivelate per poi lasciar di nuovo posto al buio; Henry James tratteggia sapientemente un lavorio contrario all’amicizia che, a volte, ricorda molto da vicino “Giro di vite”.
Da non perdere.
La lezione del Maestro (Piccola biblioteca Adelphi Vol. 686)
Amazon.it: 6,99 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: La lezione del Maestro
Lascia il tuo commento