La nemica del re di Candace Robb

“La nemica del re” (Piemme, 2018, titolo originale A Triple Knot, traduzione di Gioia Sartori) è il romanzo storico, pubblicato nel 2014 dall’autrice statunitense Candace Robb, incentrato sulla figura di Giovanna di Kent, Joan of Kent (29 settembre 1328 - 7 agosto 1385) prima principessa del Galles passata alla storia con il nome di Fair Maid of Kent. Candace Robb, studiosa di storia e letteratura medievale, è nota in tutto il mondo e da molti considerata la più degna erede di Ellis Peters. I suoi thriller ambientati nel Medioevo sono dei bestseller che in Italia hanno venduto oltre seicentomila copie.

Canale della Manica. Agosto 1339.

“Si sentiva già indissolubilmente legata a Thomas”.

A Giovanna era bastato solo uno sguardo per innamorarsi di Sir Thomas Holland, capitano delle guardie che accompagnavano le dame della regina ad Anversa, cavaliere della corte del re Edoardo II d’Inghilterra. Giovanna era figlia di Edmondo di Woodstock, primo conte di Kent, figlio di Edoardo I d’Inghilterra e fratellastro minore di Edoardo II d’Inghilterra. Quando Giovanna aveva solo quattro anni, suo padre era stato ingiustamente accusato di tradimento e decapitato. Questo tragico avvenimento aveva condizionato la vita di Giovanna, dei suoi fratelli e di sua madre Margaret Wake. Per farsi perdonare quell’immotivata esecuzione, l’attuale re Edoardo III, figlio della regina vedova Isabella, si era preso carico della vedova di Edmondo, Margherita, e dei suoi figli, accogliendoli a corte. Un crudele e ipocrita gesto di carità, cui Giovanna e sua madre non erano per nulla grate. Giovanna era dunque cresciuta a corte, insieme ai cugini tra i quali Edoardo soprannominato Ned, il futuro Principe Nero, figlio primogenito del re, destinato a sua volta a non essere mai incoronato, perché la sua morte avrebbe preceduto di un anno quella del padre. Gli uomini del re alloggiavano al castello di Anversa, troppo numerosi per stare nell’abbazia o in città, tra di loro Thomas, il cui pensiero spesso volava verso lady Giovanna che si trovava a Gand presso l’abbazia di Saint Michael. Della giovane l’uomo amava le sue contraddizioni, la cortesia regale e il senso di privilegio misto alla passione e alla vulnerabilità di una bambina. Giovanna era bellissima: capelli d’oro che si arricciavano voluttuosi, magnifici occhi azzurri, passo leggiadro e aspetto regale. Thomas stava per partire per la guerra, la sua memoria era tutta rivolta verso Giovanna e a lei avrebbe pensato durante il lungo viaggio verso sud. Ma Lady Joan poteva rappresentare una pericolosa distrazione per Thomas, la cui famiglia, Holland, aveva riposto tutte le speranze in lui e nella sua capacità di ristabilire il loro onore perduto. Robert, il fratello maggiore, era signore di Holland, ma era più impegnato a mantenere le sue terre che a servire il re. Secondo dei quattro fratelli Holland ancora in vita, Thomas si era distinto al servizio del re. Cosa sarebbe mai potuto accadere se l’incendio nel cuore di Thomas Holland acceso da Joan non si fosse spento?

“Giovanna era bella come se la ricordava, e così vicina. In tre falcate avrebbe potuto esserle accanto, baciarla in cima alla testa, assaporare il suo profumo”.

“La nemica del re”, con la dedica

“Ad Anthony Goodman, professore emerito di Storia del Medioevo e del Rinascimento alla University of Edinburgh, brillante studioso e mio caro amico”

narra le appassionanti vicende di Joan of Kent,

“una donna che mi intrigava e al tempo stesso mi confondeva”

scrive Candace Robb nelle pagine finali del volume.
Sullo sfondo della Guerra dei Cent’anni, che contrappose Francia e Inghilterra, Giovanna lottò per conquistare la tanta agognata felicità, per sfuggire a un destino che altri avevano scelto per lei e riabilitare la figura dell’amato padre mai dimenticato. Ed è per questo che possiamo considerare Joan of Kent come una donna antesignana e anticipatrice.

“Sarai la mia regina. La mia regina. Come ti ho promesso moltissimo tempo fa, quella sera sotto il nostro albero. Ricordi?”.