La prossima vittima di Salvo Toscano

Salvo Toscano è nato a Palermo, dove vive. Giornalista della sede siciliana della RAI, è stato firma del “Corriere della Sera”. Ha lavorato anche per radio, TV e agenzie di stampa ed è autore di quindici romanzi. Ora con la casa editrice Mondadori, nella prestigiosa collana Il Giallo Mondadori, pubblica un libro intitolato La prossima vittima (2025). Un giallo che vede l’introduzione nell’investigazione di ben due poliziotti che operano, però, in due città differenti, legati un filo rosso particolarmente curioso.

I due investigatori rispondono ai nomi di Santo Battaglia e Albino Guarneri. Santo lavora a Piacenza, è stato un ottimo poliziotto fino a quello che lui stesso chiama “il grande buio”, la depressione che lo ha colpito dopo un episodio molto grave che gli è accaduto durante l’esercizio delle sue funzioni di poliziotto; così è stato relegato a mansioni d’ufficio che gli peggiorano il carattere già non proprio simpatico in precedenza. Santo è irascibile, molto solitario, a parte la frequentazione con un suo amico poliziotto che ne sopporta i malumori e che cerca in ogni modo di aiutarlo, senza troppo entusiasmo dallo stesso Santo:

ma un po’ tutto gli pareva uno schifo dopo il grande buio. Grave episodio depressivo, lo chiamavano i medici. Era sprofondato in un abisso dopo quel giorno, quel maledetto sabato che aveva riaperto tutte le sue ferite più antiche, mal saturate da una vita, infette e purulente.

Albino, invece, è un bravo poliziotto, molto colto e pacato. Un ex prete che aveva gettato la tonaca alle ortiche per sposarsi con una bellissima donna, che una volta incinta si era accorta di aspettare un bambino down, e da lì aveva preso la decisione di abortire. Decisione che non aveva trovato consenso in Albino. Da allora la separazione: lei si era sposata con un altro e aveva avuto con lui anche due figli. Albino vive nel perenne ricordo, malinconico e ancora sofferente, di quell’amore che gli aveva cambiato la vita e distrutto tutte le sue certezze. Ma il prete che era stato continua in qualche modo a essere presente in lui e si manifesta nella sua innata gentilezza e comprensione verso coloro che si presentano al suo cospetto:

Aveva quarantadue anni, ma la faccia da ragazzo, il fisico asciutto e i capelli quasi del tutto scevri di bianco facevano apparire il capo del commissariato di Milano Lorenteggio ben più giovane.

A Milano viene commesso un omicidio efferato: una donna viene ritrovata, legata e uccisa in casa sua, nuda, il suo corpo presenta strani disegni in diagonale, fatti dopo averla strangolata:

Osservò meglio il cadavere. Sul collo erano evidenti i segni dello strangolamento. Uno squarcio in diagonale si apriva accanto al seno destro e scendeva fin quasi all’inguine.

Santo apprende dell’omicidio dalla lettura delle notizie sul web e immediatamente la sua mente va verso un omicidio mai risolto di tanti anni prima: stesse modalità di esecuzioni e stessa vittima, una donna. Ci sono, forse, delle somiglianze dirette? L’assassino è lo stesso? Lo spettro di un killer seriale distrugge l’investigatore Santino, a cui nessuno dà ascolto. Cosa fare? Come contattare il collega milanese ed esprimere quelle che sono, in realtà, solo delle ipotesi di reato, non suffragate da nessun riscontro o prova? Che accadrà?

Tra le brume di città lombarde, in La prossima vittima si svolge una vicenda gialla di grande curiosità e di ottimo intrigo. Il libro appartiene al genere giallo, e le investigazioni vengono condotte con acume psicologico e intuito da due ispettori che più diversi non potrebbero essere. I punti forti sono proprio nella caratterizzazione di questi due protagonisti, che tuttavia pur nella loro diversità dimostrano di possedere una certa qual omogeneità nel condurre all’individuazione di un assassino di non facile risoluzione.
La trama è compatta e molto fitta, i personaggi sono ben descritti ed equilibrati, l’ambientazione è resa con un linguaggio fluido e preciso. L’autore dimostra di essere molto capace nel disseminare qui e là piccoli particolari, che nell’insieme costituiscono un puzzle ricco di mistero e di malia.
Un libro particolarmente indicato a chi ama questo genere letterario, ma che può anche essere letto da chi vuole cimentarsi con una storia dei tempi odierni molto curiosa e intrigante. Molto consigliato. Forse preludio di altre avventure con i due protagonisti di una nuova investigazione.