La vendetta degli dei di Hannah Lynn

La vendetta degli dei (Newton Compton, 2022, trad. M. Cerato e M. Cesa) è un romanzo davvero accattivante e offre chiavi di lettura ad ampio spettro. Hannah Lynn in questa sua ultima opera dona una nuova luce a Clitennestra, definita come una figura tra le più malvagie della mitologia greca. L’autrice ti fa amare e comprendere il mito con un’analisi completamente diversa, trasportandoti nella magia dell’antica Grecia.

Dei vendicatori, figure mostruose come le Erinni, a confronto con gli umani nella vita quotidiana, tra sentimenti, passioni, debolezze, sensi di colpa, rimorsi e vendette. Già il titolo, così potente, ci trascina nel microcosmo di una figura mitologica incredibile: Clitennestra.

Moglie di Agamennone, il re dei re a Micene, proprio lei ci accompagna nel suo universo con tutti i suoi drammi, l’esaltazione multiforme di una regina, donna di intensa sensibilità, dedita all’amore profondo verso i figli. Una regina così femminile nel suo ruolo, sia da madre sia da condottiera.

La guerra decennale di Troia, in uno scenario che vede impegnato il suo re Agamennone, costretto ad affidarle il regno durante la sua assenza: questo, dopo aver sacrificato per volontà degli dei la figlia Ifigenia. È il preambolo del dramma e Clitennestra è dunque artefice del proprio destino, lontana dagli inganni di Agamennone. Lei diventa un’ottima governante del regno.

Chi ama la mitologia entra nel pantheon degli dei, con i loro capricci e le loro punizioni: sono divinità anche capaci di essere compassionevoli, come nel caso di Apollo con Oreste, che per volontà celeste è costretto a vendicare l’omicidio del padre, il re Agamennone, ucciso dalla madre.

Il mito insegna a ricordare le vicende del passato rendendole più vive nella memoria dei viventi. Nella mitologia vi è l’esaltazione dell’animo umano con tutti i lati oscuri e i bisogni più cupi. La capacità di Hannah Lynn, profonda conoscitrice e appassionata studiosa di mitologia greca, unitamente al suo talento, le hanno consentito di dar vita a questo romanzo, sulla scia del bestseller Il segreto di Medusa. Così il lettore si trova coinvolto e investito da emozioni che lo proiettano nella magia del mondo antico.

Attraverso questa narrazione non si può fare a meno di entrare nell’analisi profonda dei vari personaggi: come Elettra, sorella di Oreste. Personaggi cari anche a Sigmund Freud, che, comprendendo la complessità e la profondità dei miti, ha tracciato una mappa che ha dato vita a un lavoro elaborato e tortuoso, per intraprendere un viaggio nell’antro dell’essere vivente.

Ti innamori dei personaggi de La vendetta degli dei, nel cui animo è inevitabile rispecchiarsi; a ciascun lettore viene dato il libero arbitrio di scegliere se amare oppure odiare i singoli eroi. Immergersi in questa storia è come penetrare in un oceano di sentimenti più profondi, esaltati nell’amore o nell’odio. Luce e ombra, vizi e virtù salgono in superficie con la leggerezza, in una vicenda che ha origine nella notte dei tempi. Buona lettura!