La zuppa Lepron di Giovanna Zoboli e Mariachiara Di Giorgio

La zuppa Lepron (Topipittori Ed 2022, illustrazioni di Mariachiara Di Giorgio) di Giovanna Zoboli, fondatrice insieme a Paolo Canton della Topipittori, che dal 2004 si dedica alla letteratura per l’infanzia, è una favola in cui appare un talentuoso cuoco dalle lunghe orecchie grigie.

“Il signor Lepron è un lepre bellissimo, pelo lucido e orecchie lunghe”, che vive nei boschi. L’animale a primavera salta sotto la luna e d’inverno è bianco. In estate il suo manto diventa color della terra mentre in autunno nessuno lo sa, perché si nasconde con le foglie.

Il signor Lepron ha una bella tana accogliente, molti figli, molti nipoti, molti pronipoti e una smodata passione per le verdure. Il signor Lepron, infatti, è il miglior cuoco di zuppe del mondo: le cucina una volta l’anno, il primo giorno d’autunno. Le verdure dei contadini, carote, zucchine, sedano, cipolle, spinaci, fagioli una zucca e così via, vengono raccolte dai figli, nipoti e pronipoti. L’abile lepre possiede una bellissima e grande pentola per minestre, comprata per corrispondenza, dove gli ingredienti vengono cotti a dovere. Durante la cottura, il signor Lepron non tollera intrusi nel suo regno. Però alla fine ognuno vuole il suo scodellino di zuppa in virtù della bontà della pietanza. La sua ultima azione, dopo l’aggiunta delle erbe selvatiche, è il sale in pentola. La zuppa comincia a bollire e per il cuoco è il momento di sedersi comodamente in poltrona. Lepron dorme e sogna di essere un cuoco famoso invitato a tutte le corti dei re per far assaggiare il suo celebre piatto. E sogna orti segreti, verdure sconosciute e frutteti di cristallo.

“E sogna anche due navi: una carica di maionese e l’altra di salsa verde”.

Forse i suoi fantastici sogni sono il miglior condimento.

“Quando si sveglia, la zuppa è pronta”.

Un originale albo, arricchito da colorate e vivide illustrazioni, che vede protagonista un accattivante leprotto. Leggendo il volume sembra quasi di vederlo spuntare nelle nostre cucine, mentre ci invita a gustare la profumata zuppa Lepron.

“Sogna fuochi d’argento, mestoli misteriosi e fornelli magici che cantano per far dorare le patate”.