Ladies football club di Stefano Massini

Aprile 1917 Sheffield Inghilterra, l’Europa era attraversata dalla Rivoluzione di febbraio e da un conflitto diventato da poco mondiale, le operaie della Doyle & Walker Munizioni durante una pausa pranzo nel cortile della fabbrica trovano un pallone abbandonato (Rosalyn, Violet, Olivia, Justine, Penelope, Abigail, Haylie, Melanie, Brianna, Sherill, Berenice) cominciano a giocare.
I mariti, i fratelli, i padri sono al fronte e loro assemblano granate, proiettili e bombe per armare l’esercito al loro posto. Ma quel giorno, piano piano ci prendono gusto, iniziano a giocare a calcio, si distribuiscono i ruoli, affinano la tecnica, finché il padrone le nota e propone loro di disputare una vera e propria partita. Sarà la prima di una lunga serie: in assenza dei campionati maschili, il calcio femminile in quegli anni avrà la sua prima stagione d’oro e conquisterà l’affetto e il seguito del pubblico.

Ladies Football Club di Stefano Massini, edito da Mondadori nel 2019, è un romanzo che racconta in maniera dettagliata, rendendo giustizia alla storia, il fenomeno del calcio femminile in Inghilterra durante la prima guerra mondiale. Squadre divenute delle vere e proprie leggende formate per lo più da operaie di stabilimenti tessili e di munizioni, che avevano preso il posto degli uomini andati in guerra, seguite e amate dal pubblico, stadi pieni, boom di iscrizioni nelle scuole calcio. Con la fine della guerra però le istituzioni maschili del calcio faranno di tutto per rimettere le donne al loro posto, costringendo le squadre a sciogliersi per legge.
Stefano Massini in maniera, leggera, ma molto emozionante e quindi coinvolgente fa un ritratto di donne coraggiose che hanno rivendicato il loro ruolo non solo quello di mogli e madri ma anche e soprattutto quello di donne lavoratrici e perché no calciatrici.

La storia che viene raccontata in Ladies Football Club è ispirata ad un fatto davvero avvenuto, Massini inventa le vite delle donne che formano la squadra e ne racconta la vita e soprattutto le speranze per il futuro.