Le bugie uccidono di Vanessa Incontrada, Alicia Soler Noguera

Victoria Neri una giovane e bella donna in carriera è la protagonista di Le bugie uccidono (La Nave di Teseo, 2019) scritto da Vanessa Incontrada e Alicia Soler Noguera. Victoria è una fotografa affermata in uno studio di moda milanese, ha un passato difficile, fatto di incomprensioni e perdite familiari, che bruciano come sale su una ferita sempre aperta. La giovane cerca di smussare gli angoli più ispidi della sua vita, rincorrendo quella tranquillità sempre sperata che le permetta di vivere un’esistenza finalmente serena.
Victoria è incinta, convive con un uomo che non è l’amore della sua vita, ma che è premuroso e dolce e cerca a fatica di ricucire le crepe di un difficile rapporto madre-figlia.

La labile serenità dietro cui si fa scudo crolla quando viene raggiunta dalla notizia che la sua migliore amica, la modella spagnola Bibiana Clos, è stata ritrovata senza vita nel suo appartamento di Milano. Si pensa subito al suicidio, ma Victoria, che conosce bene l’amica, si rifiuta di crederci e ingaggerà tutte le sue risorse per scovare la verità. Inizierà così un viaggio a ritroso nella sua vita e, parallelamente, un profondo scavo in tutti gli avvenimenti più complessi della storia di Bibiana, dall’adolescenza difficile fino alla celebrazione della sua carriera di modella famosa e ricercata.
Le due amiche, conosciutesi da ragazzine a Barcellona, si legano sin da subito l’una all’altra, incrociando le loro storie; Victoria, con il difficile rapporto con la madre, figura da sempre amata, ma contro cui spesso si ribella e le donne più importanti della sua vita: la sorella minore, giudiziosa e saggia e la spumeggiante nonna Catalina. Un mondo interamente dominato dai valori femminili quello di Victoria, valori però sempre così controversi e profondi. Bibiana, invece, è costantemente alla ricerca di rapporti autentici, calorosi, di quelli che non è mai riuscita a costruire con la fredda mamma. Victoria sarà la prima e, forse, la sola persona che riuscirà a comprendere la vera indole dell’amica. Così, quando Bibiana sparirà dalla sua vita per qualche anno per Victoria sarà come un tradimento. Quando si rincontrano casualmente a Milano sono ormai due donne realizzate. La profonda assonanza delle due troverà una nuova conferma nelle loro carriere: Victoria, amante del bello e di ciò che rappresenta è ormai una fotografa affermata, mentre Bibiana una modella ricercata.

La scrittura a quattro mani della Incontrada e della Noguera ci accompagna in un mondo affascinante: ammiccante, capace di attrarre e sorprendere da qualsiasi punto di vista lo si legga. Tutti i personaggi del romanzo Le bugie uccidono, da Victoria alla sorprendente nonna Catalina, al commissario Carrara, grondano autenticità. Vere sono le loro paure, i dubbi, le incoerenze che possono derivare da scelte di vita sbagliate, di cui non si è del tutto convinti. Appassionanti sono gli epiloghi privati di ogni personaggio, perché, come Bibiana, dietro la cui morte si nasconde un terribile segreto, anche Victoria, alla fine di questa vicenda che è stata anche un percorso di crescita profondo, riesce a ritrovare se stessa, a capire cosa conti davvero nella sua vita.
Victoria e Bibiana sono eroine quotidiane, sopraffatte dagli eventi, ma che la vita non può abbattere. Al di là di ogni situazione ci sussurra questo romanzo resistono le cose importanti della vita, come l’amore di una madre, le gioie portate da una nuova nascita, il rispetto dei valori familiari, quelli simbolizzati attraverso la famiglia di Victoria e, primo fra tutti, l’amore verso se stessi.