Le conseguenze del caso di Alessandra Fiori

Sotto il sole d’agosto, Chiara, il marito Marcello e la piccola Emma percorrono l’Aurelia dirigendosi verso il mare di Fregene, nella casa dei genitori di lei. In quella località Chiara sa di poter ritrovare stralci della sua infanzia con l’odore della resina, i castelli di sabbia e il ricordo di una famiglia serena. La realtà è, però, diversa: i bagnanti, lontani dalla frenesia della città e sprofondati in una vita di ozio, sono ancor più che nel passato, pronti a spettegolare e a intromettersi nella vita degli altri. Giunta in spiaggia, Chiara mostra i suoi tesori: Emma e Marcello.

“Com’è? E’ bella. E’ buona? Dorme? Certo deve somigliare tutta a suo padre. Ma, tanto, anche lui è così bello, no?”

”Sposare Marcello mi ha fatto guadagnare punti in società. Lui piace a tutti. E adora piacere. Insieme facciamo faville”.

Il rapporto di coppia entra in crisi, però, proprio durante la vacanza. Non vista, Chiara assiste, per caso, all’incontro di Marcello con una donna affascinante di origine francese, Valeria. I due sono al tavolo di un bar e sembra abbiano molte cose da dirsi. Chiara sussulta e vacillano le sue certezze .

“Ho sbagliato. Ho sposato uno sconosciuto. Bello, arrogante e bugiardo. Aveva ragione mio padre”.

Ormai la giovane mamma non è più la stessa. Spia ogni movimento del marito e poi, con tanta rabbia, affronta l’argomento “Valeria” ma lui non le dà spiegazioni. Saranno le signore della “Fregene bene” ad accennare, invece, durante una festa e alla presenza di Chiara ad una relazione che pare ora quasi un déjà-vu ma non riguarda Marcello e la francese, bensì la madre di quest’ultima e il padre di Chiara. La giovane mamma è sconvolta, vuol sapere di più. Non sarà Marcello a chiarire, bensì Valeria in un unico incontro che renderà Chiara consapevole della verità.

Alessandra Fiori, al suo primo romanzo con “Le conseguenze del caso” (Piemme, 2010), ci narra una storia in cui, come in tante altre, la casualità ha creato nuove vicende di vita, che sono anche la conseguenza delle scelte giuste o sbagliate del passato. Questo è un romanzo che parla di affetti, di legami, con un linguaggio odierno e con il suo conseguente intercalare che dà un tono realistico alla narrazione, ma che forse, nonostante tutto, la rende un po’ meno poetica.