Love Story di Erich Segal

“Amare significa non dover mai dire: mi spiace.”

A quanti lettori queste semplici parole risuonano ancora nella mente come una frase acquisita nella notte dei tempi, come un’eredità ricevuta da lontano, un messaggio appreso nel passato? Questa frase è l’espressione conclusiva di un libro come Love Story di Erich Segal, un romanzo capace di appassionare intere generazioni, riuscendo a perdurare nel tempo. Nonostante dall’anno della sua pubblicazione, nel 1971, il libro non abbia avuto alcuna ristampa, la storia è continuata a vivere e diffondersi con una fama eterna, come eterna, si scoprirà, essere la forza del vero amore!
Il lettore è consapevole fin dalle prime righe dell’esito struggente del racconto, eppure non può staccare gli occhi dalle pagine ingiallite dal tempo. L’intensità delle passioni, la purezza dei sentimenti, la dolcezza dei protagonisti lo catturano in un vortice senza età, capace di commuovere e divertire allo stesso momento.

Love Story racconta la storia d’amore di Oliver Barret, uno studente moderno, appassionato di sport e di belle ragazze, e di Jennifer Cavilleri, intelligente, solare ed amante della musica classica. Nonostante siano a dir poco opposti, provenienti da due mondi diversi, con famiglie del tutto inconciliabili, Oliver e Jenny sono nati per stare insieme, per completarsi. Proprio questa consapevolezza condurrà il lettore affezionato ad interrogarsi sul destino dei due protagonisti, divisi dallo stesso fato che li ha creati per vivere il loro amore in eterno.

Segal è riuscito in non più di 134 pagine a narrare una storia completa, priva di pretese ed esagerazioni. Una storia vera, pura, reale, né troppo sdolcinata, né troppo asettica. Una storia come tante altre, solo decisamente più sfortunata. E’ proprio questo aspetto di Love story ad appassionare il lettore catturando la sua curiosità.
Fin dalle prime pagine, Love Story ha la capacità di distinguersi da molti libri dello stesso genere: le battute tra i personaggi, i dialoghi diretti e spigliati, la tenerezza di molte espressioni, rendono il romanzo vivo e sempre attuale, capace di superare qualsiasi pregiudizio.
Nel leggerlo, infatti, non si potrà fare altro che ricredersi!