Luci della ribalta di Melanie Benjamin

"Luci della ribalta" è un libro sulla storia del cinema muto dapprima, e poi trasformato con l’avvento del sonoro, raccontato dalle vite inimitabili di due amiche del cuore, apparentemente indivisibili, passate attraverso le difficoltà della vita e della grande Storia: Mary Pickford, la fidanzata d’America, e Frances Marion, la più grande sceneggiatrice di Hollywood al suo esordio come capitale dell’industria cinematografica americana.

Dal 1914 al 1969, questo l’arco di tempo in cui si svolgono le azioni raccontate in questo bellissimo libro dalla scrittrice Melanie Benjamin, che divide in due parti ben distinte la narrazione: Frances, Fran per tutti, racconta la sua vita e le sue esperienze in prima persona, con un grande coinvolgimento emotivo. La storia di Gladys, la piccola canadese arrivata in America con sua madre Charlotte e i suoi due fratelli, è invece raccontata in terza persona. Riccioli d’oro, La Fidanzata d’America, la bambina prodigio che con i suoi fortunatissimi film riesce a divenire la beniamina di un pubblico sempre più fanaticamente adorante, otterrà dalla nuova amica, la quasi coetanea Frances, la scrittura dei film di maggior successo. Ma Mary decolla, lascia il marito Owen, un attore di secondo piano, ed entra di prepotenza nel nascente Star System, insieme alle altre due stelle nascenti, Charlie Chaplin e Douglas Fairbanks.
I tre insieme formeranno un sodalizio artistico che, durante gli anni della Prima guerra mondiale, quando gli Usa manderanno in Europa i loro ragazzi, e avranno gran bisogno di sostegno economico, raccoglieranno fondi obbligazionari per la guerra in una tournée attraverso tutta la nazione.

Mary Pickford e Douglas Fairbanks si innamoreranno perdutamente, e malgrado lui sia sposato e padre di un bambino, con grande scandalo otterranno il divorzio e si sposeranno. Frances invece decide di far qualcosa in più per la patria in guerra: si arruola come documentarista, e mentre sta per raggiungere l’Europa in fiamme incontra l’uomo bellissimo che diventerà il suo terzo marito: un ex atleta, ministro del culto, Fred Thompson, che al ritorno dal fronte diverrà suo marito.
Le due coppie faranno una trionfale luna di miele in Europa, ma mentre la coppia glamour Pickford-Fairbanks è sommersa letteralmente da folle in delirio, Fran e Fred si accontentano di un viaggio più appartato ed intimo. Qui si consuma il distacco fra le due amiche, nasce la loro rivalità, cresce la distanza fra loro e un solco profondo si instaura nel loro stile di vita e di rapporti.
Nelle parti finali del libro, quando le due donne sono ormai vecchie, avviene la spiegazione dei comportamenti che le avevano ferite e separate: errori e tradimenti reciproci, che vengono analizzati mentre ormai è iniziato il loro Viale del Tramonto. Ma al di là e oltre la pur interessante storia personale di due donne amiche, nel libro viene ricostruito con grande maestria un clima culturale, un’atmosfera, una temperie storica, una fase fondamentale della nascita della moderna cinematografia.

L’importanza che ebbero in questa vicenda le donne viene analizzata con empatia e profondità psicologica dalla narratrice, capace di ricostruire con precisione e raffinatezza di tratti gli odori dei costumi sporchi e sudati, i colori del trucco sfatto sui volti degli attori, il calore del set, scaldato da luci bollenti, la miseria dei primi scenari, la ricchezza e il lusso che giungeranno inaspettati a persone, come la famiglia di Mary, che provenivano da una miseria nerissima. Quando arriverà il sonoro, che Chaplin non vuole, Mary Pickford dovrà imparare a recitare di fronte a microfoni rudimentali, mentre già si fanno avanti nuove figure, Greta Garbo ad esempio, che sono pronte a prenderne il posto. I suoi famosi riccioli d’oro non serviranno più a farle tributare dal pubblico quell’amore di cui lei si era troppo a lungo nutrita, e si costringerà a tagliarli. Finiranno in una scatola da scarpe, come tutto ciò che è passato definitivamente di moda.
Frances invece, meno nota e meno acclamata, vincerà ben due Oscar come migliore sceneggiatrice: Hollywood dopo la guerra e negli anni Trenta è davvero cambiata, la grande industria delle Major detta legge, e un fenomeno come Mary Pickford non è più funzionale. Resta l’amicizia fra le due protagoniste, una bella ed intensa storia di donne coraggiose. Si affacciano nella narrazione personaggi celebri, Coco Chanel, John Gilbert, Leslie Howard, Clark Gable, Lillian Gish, Gloria Swanson, Greta Garbo…….Ma sono solo delle comparse: in realtà tutta la scena è occupata dalle due amiche, sempre in trincea, valorose guerriere del grande cinema, alle quali l’autrice regala pagine di grande empatia.