Manuale di sopravvivenza per lo studente fuori sede
- Autore: Chiara Torsi
- Categoria: Saggistica
- Anno di pubblicazione: 2018
Sono una studentessa al secondo anno di università e come molti dei miei coetanei mi ritrovo a dover vivere fuori sede e condividere un appartamento con altri studenti. Sembra un’esperienza magnifica, ma in realtà è piena di insidie e molto lontana dall’immaginario idilliaco dell’andare a vivere da soli coi propri amici, perciò non mi sono fatta perdere l’occasione e mi sono munita del libro che mi avrebbe fatto da guida per il settembre incombente: sto parlando del "Manuale di sopravvivenza per lo studente fuori sede" di Chiara Torsi, preso su Amazon.
Il libro scorre bene, anzi si divora letteralmente. È un libricino di una cinquantina di pagine, in cui viene condensato tutto il necessario per la sopravvivenza tra coinquilini, perché proprio di sopravvivenza di tratta!
L’autrice (anch’essa una ex studentessa) usa un linguaggio diretto, ironico, ti fa immedesimare nelle vicende quotidiane che accadono realmente e in certi punti mi è scappata una vera e propria risata.
I capitoli sono suddivisi in "Missioni": c’è la prima missione in cui si dovrà avere l’abilità di decifrare correttamente un annuncio immobiliare, in cui posso dire che l’autrice ha centrato in pieno la questione, infatti spiega tutte le insidie che ci sono dietro alcune frasi dell’annuncio.
La missione numero due è quella della visita alle case... se avessi avuto questo manuale sotto mano l’anno scorso, mi sarei risparmiata tempo! Illustra anche tutte le tipologie base dei padroni di casa, io ho “l’avida signora” e posso dire che la rispecchia totalmente!
La terza missione è quella che più mi ha fatto ridere, ovvero “convivere”. Chiunque abbia avuto un’esperienza da studente fuori sede potrà rivedere scene di vita vissuta, come quella della spesa in comune o i turni di pulizie, ho adorato la parte in cui illustra le tipologie di coinquilini: niente di più vero! Sono illustrate anche le norme comportamentali di coloro che vivono in una stanza doppia o del coinquilino fumatore.
La quarta missione è “evitare di vivere in un ovile” e la quinta si chiama “sopravvivere” in cui vengono illustrate le strategie di fare la spesa da studente (missione all’apparenza semplice), di come si pagano le bollette (e del perché è importante non scordarsene) e del periodo delle vacanze.
Non starò qui a illustrare tutti i capitoli, ma credo che “Manuale di sopravvivenza per lo studente fuori sede” sia un manuale veramente carino, fresco, spassoso, ironico e ben scritto, che tutti gli studenti che convivono dovrebbero avere, per poter sopravvivere al meglio alla fantastica esperienza di vita fuori sede. Mi piacerebbe molto se l’autrice tenesse varie presentazioni nelle principali città universitarie. Voto 30 e lode!
Manuale di sopravvivenza per lo studente fuori sede: come sopravvivere alla convivenza tra perfetti sconosciuti
Amazon.it: 10,30 €
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