Niente da nascondere di Francesco Casali

Tutti noi pensiamo di essere normali, di essere nel giusto, di essere in linea con il mondo.
Se per caso notiamo qualcuno con qualcosa che non va, un particolare, un difetto fisico o mentale, ci affrettiamo a cambiare strada e a lasciarlo in balia degli eventi. Fuggire e non affrontare: ecco il più grande errore che si possa commettere…

Francesco Casali (Milano, 1977) non fugge dal presente, anzi, si rimbocca le maniche e lo affronta a testa bassa. Dal 1999 lavora come educatore professionale con soggetti a rischio di emarginazione, con problematiche psichiatriche e di tossicodipendenza. Questo libro narrerà di personaggi, di storie alle quali non ha assistito da spettatore, le ha vissute come protagonista accanto alla persona che era stata abbandonata alla deriva.
Ci narrerà di storie di abusi sessuali, di droga, di abbandono… Tutto già visto e rivisto, sentito e risentito… E invece no, perché questo libro non cerca facili applausi, non cadrà nella retorica e non spettacolarizzerà il dolore. Semplicemente leggeremo storie di persone comuni, persone abbandonate e non capite, persone che, con poco, avrebbero potuto dare tanto…

Francesco, negli ultimi tempi, ha scoperto che le attività sportive possono avere un effetto terapeutico. Invece di far prendere a calci la loro vita, è meglio far calciare un pallone, saremo tutti più lieti. Inoltre Francesco è impegnato in altri progetti educativi, perchè crede in ciò che fa.

Questo libro farà male, perché le storie che conterrà saranno buie e fredde, nonostante qualche spiraglio di luce che, sporadicamente, illuminerà poche pagine…
Ma se ciò servirà ad aprirci gli occhi e, soprattutto, il cuore, allora ben vengano libri come questo…

“Un libro intelligente, appassionato e bellissimo. Onestissimo come il suo autore. Se si è costretti a vivere in un tunnel la cosa da fare è arredarlo, dice Francesco Casali, e penso abbia ragione da vendere.” (quarta di copertina.)

Queste sono le parole del Professor Gustavo Pietropolli Charmet, laureato in Medicina e specializzato in Psichiatria. Ha curato inoltre la prefazione del libro.
“Niente da nascondere” (Koi Press, 2012) è un libro da leggere e capire, un libro che forse ci farà ritrovare un pezzetto di noi stessi.