Nuotare, fluttuare, volare
- Autore: Daniel Glattauer
- Genere: Romanzi d’amore
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Feltrinelli
- Anno di pubblicazione: 2024
Daniel Glattauer (Vienna 1960), scrittore e giornalista, si è occupato per oltre vent’anni di cronaca giudiziaria. Dopo la pubblicazione di Le ho mai raccontato del vento del Nord e del suo seguito, La settima onda, è diventato un autore bestseller noto in tutto il mondo. In Italia, ha pubblicato anche In città zero gradi, Per sempre tuo, Un regalo che non ti aspetti e Terapia d’amore. Ora torna in libreria con un gran bel libro intitolato Nuotare, fluttuare, volare, edito da Feltrinelli nella traduzione di Leonella Basiglini.
Il romanzo racconta la storia di Aayana, profuga somala, arriva da Mogadiscio, ed è una ragazzina impaurita da tutto e da tutti:
Quattro anni fa, quando di anni ne aveva dieci, la sua famiglia è fuggita da un campo in Etiopia raggiungendo la Libia attraverso il deserto. Sei mesi dopo è approdata sull’isola di Lampedusa e infine è arrivata in Austria, dove tutti e quattro – lei con i genitori e il fratello di due anni più grande, hanno ottenuto asilo relativamente in poco tempo. Aayana ha imparato a chiudersi in se stessa e a nascondersi. Si sente persa. Una impressione che suscita in chiunque.
Le famiglia Strobl-Marinek, su netta presa di posizione della figlia Sophie, nonché compagna di scuola di Aayana, decide di portarla con sé in una vacanza in Austria. Così che la piccola profuga abbia occasione di:
Spogliarsi della camicia di forza musulmana, liberarsi per un po’ del velo e metterla su un Suv che l’avrebbe condotta alla vera vacanza estiva europea altolocata.
Lì in Toscana, in una villa da sogno, dotata di piscina, Sophie-Luise cerca a tutti i costi di insegnarle a nuotare:
Sei capace e ce la farai, devi solo vincere le tue resistenze. Se ti rilassi non succederà nulla. Devi rilassarti, devi lasciarti andare e così riuscirai a nuotare, a fluttuare, a volare, quasi. Lasciati andare. Sentiti libera, libera, libera.
Il nuoto diventa, per antonomasia, il simbolo di una rinascita, di una voglia di libertà che passa anche attraverso a questo. Ma siamo davvero tutti uguali? La libertà assume vari aspetti, e tutti siamo in grado di conquistarla?
Purtroppo qualcosa va male, e la piccola rifugiata muore proprio in piscina. Come è potuto accadere? Perché l’hanno lasciata sola ad affrontare un ostacolo più forte di lei? Gli adulti sono colpevoli di averla abbandonata, perché troppo presi dalla socialità e dai loro personali problemi? Si apre così un processo difficile, che è innanzitutto un processo alle intenzioni, ma non solo. Gli adulti verranno condannati?
Il romanzo è di difficile definizione, perché ruota attorno a una storia che è una discussione legale e mediatica sulle responsabilità mancate, sui sensi di colpa, sui social e la loro influenza negativa che non permettono più di vivere una vita semplice, non sempre in primo piano. Scritto con una prosa elegante e fluida, il libro poggia i suoi pilastri fondanti su una narrazione che muta in continuo, dove tutto è messo costantemente in primo piano e in discussione. Dove finisce il concetto di libertà? Dove sono finiti gli esseri umani senzienti e riflessivi, che si emozionano e lottano? Tutto è uniformato in nome di una legge superiore, che non lascia spazio alcuno.
È la naturale degenerazione dei costumi, oppure un barlume di salvezza da questi social esiste ancora?
L’autore, Daniel Glattauer, è particolarmente abile nel costruire un romanzo che poggia le sue basi su di una lettura disincantata del mondo attuale e delle sue caratteristiche, non sempre positive. La lettura è particolarmente adatta a chi ama parlare di storie e vicende legate all’attualità, dove non esiste spazio alcuno per l’emotività e per il cuore. Un dibattito interno alla storia, che non può che incantare il lettore emozionando e coinvolgendo in primo piano.
Nuotare, fluttuare, volare
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Un libro perfetto per...
Adatto a chi ama le vicende legate alla società in continuo divenire.
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Nuotare, fluttuare, volare
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