Omicidi alla Pigna di Sanremo. L’ottava indagine di Ardoino e Vassallo di Ugo Moriano

Ugo Moriano, torna in libreria per raccontarci una nuova avventura dell’ispettore Ardoino e della sua collega Noemi Vassallo, nel libro intitolato Omicidi alla Pigna di Sanremo, edito da Fratelli Frilli editori. Un giallo di atmosfera, molto curioso ed intrigante.
Il libro si apre con il protagonista, l’ispettore alle prese con un lutto indicibile e assai doloroso: la morte per tumore dell’amata Elena. Lui non riesce a darsi pace, sa che nulla sarà più come prima, ed è annichilito nel suo dolore.
È proprio in quel luogo intriso di sofferenza ma anche di silenzio, che è il cimitero, davanti alla tomba dell’amata, che riceve una telefonata inaspettata, ma che lo mette nuovamente in attivo. Il commissario Raimondo Martini, in pensione, è stato ucciso nella sua abitazione di Sanremo. Con lui una ragazzina minorenne, completamente nuda, è stata uccisa con tre colpi di pistola. Come è possibile?
Chi ha voluto e perché questa morte eccellente?
L’omicidio è efferato e Ardoino non si capacita, soprattutto perché:

Ciò che vide le parve il set di una delle infinite serie televisive, quasi sempre di produzione d’oltreoceano, dedicate al crimine. La camera da letto non era stata messa in disordine, anzi, a parte i cadaveri e le lenzuola macchiate di sangue, tutto apparentemente era rimasto come prima del duplice omicidio.

Raimondo Martini aveva un segreto: amava molto le giovani donne, e spesso intratteneva rapporti con esse, al limite della maggiore età. Ma questa volta pare essere differente:

Invece la ragazza, davvero troppo giovane, non sembrava essere morta subito. Probabilmente, anche se forse non conosceva l’assassino, poteva aver avuto una parte in quell’omicidio.

Tutto appare confuso e irrimediabile. Riuscirà l’ispettore a trovare il colpevole? Considerando la sua non lucidità per il dolore affettivo scaturito dalla morte delle due persone che gli erano più care?
Ambientato principalmente nel quartiere “La Pigna” di Sanremo,

Volse lo sguardo sull’antico quartiere di Sanremo che faceva ascendere le proprie origini intorno all’anno Mille.

Il romanzo di genere si distingue per la sua trama compatta e per il suo alto tasso di suspense. I colpi di scena sono continui e rendono la lettura sempre più tesa e allo stesso tempo curiosa per il lettore che non se ne capacita.
Un giallo di qualità, scritto usando una prosa fluida ed elegante, mai scontata, adatto agli amanti del narrato di genere. In particolare si notano le atmosfere rese con una particolarità descrittiva che affascina e incuriosisce.
Un bel libro. Complimenti, e alla prossima avventura, ispettore Ardoino e Vassallo! Una copia mitica e intuitiva.