Piccola dea
- Autore: Rufi Thorpe
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Sonzogno
- Anno di pubblicazione: 2015
“The girls from Corona del Mar”: un’inesistente cittadina della Bassa California è il luogo dove crescono le due ragazze protagoniste del romanzo d’esordio di Rufi Thorpe, che la Sonzogno pubblica con una copertina realmente californiana con il titolo “Piccola dea”. La dea è Inanna, una divinità mediorientale dell’epoca mesopotamica, di cui una delle protagoniste, Mia, insieme al compagno è un’attenta studiosa e che viene in qualche modo paragonata all’amica Lorrie Ann, per molto tempo quasi una dea nel suo immaginario adolescenziale.
Si tratta di un romanzo di formazione in piena regola: la storia raccontata da Mia, la cattiva dal cuore di pietra, è quella di due amiche del cuore sin dai tempi della scuola. Mentre Mia ha una famiglia difficile, genitori separati, patrigno improbabile, due fratellastri da accudire, una madre distratta, e le sue reazioni sono la tipica ribellione che la porta giovanissima ad un aborto che crede di vivere con leggerezza, al contrario Lorrie Ann è bella, bionda-occhi-azzurri, serissima, generosa, con una famiglia felice ed ottimista, che vive con poco sostenendo il padre Terry, musicista country senza grande successo.
Il romanzo segue le due amiche lungo tutto il corso della loro vita da adulte, che si rivela assolutamente difforme dalle premesse. Mia compie studi seri a Yale e diviene una valente latinista, incontra un compagno affidabile ed amato, Franklin, con il quale inizia una promettente carriera accademica; mentre Lorrie Ann, dopo la tragica morte del padre in un incidente, inizia una vita in discesa: incinta di Jim, partorisce un bambino cerebroleso a causa di un parto mal gestito; Jim si arruola e muore in combattimento e lei si unisce ad un altro reduce di guerra, Arman, un giovane di origine armena che ha perso le gambe in Iraq.
Il romanzo va letto per seguire una storia difficile, piena di scenari che l’attuale società statunitense propone sintetizzati nel romanzo attraverso i caratteri e le vicende che le due protagoniste si trovano ad affrontare. Molti sono i temi che si incrociano nel corso della narrazione, cominciando dal ruolo della famiglia che sembra essere all’origine dei diversi drammi che le giovani donne sono costrette ad affrontare. Ad esso si unisce il nodo dell’aborto, che, se tecnicamente appare una soluzione facile, ha un costo psicologico enorme che viene testimoniato nel racconto e che trascina le sue conseguenze per tutta la vita.
Non mancano spunti interessanti sulla qualità della sanità in America, sulle tragedie dei reduci dalle redenti guerre, alcolismo e droghe inclusi, sulla condizione di assistenza ai ragazzi handicappati fisici e mentali. La California, il più evoluto e mitico degli Stati americani, si rivela un luogo difficile ed ostile per chi ha seri problemi di sopravvivenza, tanto che la “dea” Lorrie Ann finirà in un labirinto di viaggi alla ricerca del nirvana dovuto alla droga nel tentativo si salvarsi dal naufragio.
Rufi Thorpe ci racconta una storia di grande e sofferta amicizia, con momenti di intensa commozione alternati ad altri di leggerezza e ironia. Un esempio interessante della più recente narrativa americana, sempre ricca di idee, capace di costruire personaggi riusciti e intriganti, mescolando smalti e dolciumi colorati comprati al centro commerciale a tragedie del quotidiano troppo spesso taciute, letture di filosofi e di grandi scrittori a momenti di sballo totale dovuto a micidiali cocktail di droghe, riflessioni sul tema della eutanasia a viaggi nei paradisi artificiali. Insomma un romanzo ricco, coinvolgente, pieno di bugie ma anche di molte scomode verità.
Piccola dea (Romanzi)
Amazon.it: 9,99 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Piccola dea
Lascia il tuo commento