Piccole cose di Stephen Littleword

Piccole cose di Stephen Littleword (Il Giardino dei Libri, 2013) è un libretto di poco più di cento pagine, dedicato a “chi trova un valido motivo per alzarsi al mattino/ e se non c’è lo crea con l’immaginazione./ A chi crede in sé e non dimentica di credere negli altri”. La prefazione è di Debora Conti, che sceglie quali frasi particolarmente significative e incisive del libro “Pratica il buon umore” e “Bevi a grandi sorsi la vita”.

Leggerlo fa bene e aiuta a crescere. Ci sono tracce e strumenti che contribuiscono a trovare, nella saggezza di aforismi e brevi componimenti, frasi preziose che fanno bene al cuore. Nell’introduzione l’autore ricorda che:

"La felicità è nelle piccole cose: ogni nuovo giorno si apre alla felicità ed essa è alla portata di ciascuno di noi”.

E il libro si articola in diversi capitoli che hanno diversi temi, che vanno da quelli riguardanti la vita quotidiana a quelli riguardanti le emozioni, le proiezioni di sé verso l’esterno. Il libro contribuisce a utilizzare in maniera creativa il proprio intuito, per poterlo guidare attraverso l’allenamento in modo da utilizzarlo al meglio, aumentando sempre di più nella fiducia nelle proprie capacità.
Si impara così, in maniera leggera, ma mai superficiale, ad affrontare tante tematiche che, soprattutto nelle fasi dell’adolescenza e in ogni momento particolarmente critico della vita, sono di ostacolo alla realizzazione della propria serenità.

Non è un talismano che ci può mettere al riparo dal dolore, ma la comprensione del mondo e la gestione delle nostre emozioni possono guidarci verso un’esistenza più consapevole di sé e ci consentono di accettare meglio il mondo che ci circonda. Felicità, emozioni, arte e bellezza, amicizia, i sogni, sono, tra gli altri, oggetto di esplorazione di sentimenti e sensazioni che, ascoltando queste pillole di saggezza, aiutano ad ascoltare il proprio cuore e a comprendere meglio gli altri. Una delle “piccole cose” che può dare il senso delle tante dosi di coraggio e fiducia presenti nel libro, può essere condiviso:

“Ho bisogno di pazienza,/che si trasformi in speranza,/che diventi forza”.