Posto sbagliato, momento sbagliato
- Autore: Gillian McAllister
- Genere: Gialli, Noir, Thriller
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Fazi
- Anno di pubblicazione: 2023
La casa editrice Fazi pubblica il 4 luglio Posto sbagliato, momento sbagliato (traduzione di Enrico Budetta) thriller di Gillian McAllister, scrittrice inglese autrice di numerosi bestseller.
Il romanzo ha le caratteristiche di un giallo psicologico contenente alcuni principi di fisica e tratti quasi fantascientifici e diviene così un’esperienza di lettura unica.
La vicenda inizia il giorno zero, subito dopo mezzanotte, la sera del 30 ottobre, il giorno prima di Halloween. È anche la notte dell’ora legale quando gli orologi tornano indietro, regalando un’ora in più per tutti. Questo è il motivo per cui il diciassettenne Todd Brotherhood sta approfittando di quell’ora in più da trascorrere con gli amici e la propria ragazza prima del “coprifuoco” mentre sua madre, l’avvocato Jen, guarda fuori dalla finestra aspettando che lui torni a casa e passa il tempo intagliando una zucca per la festività del giorno successivo.
In casa con Jen c’è il marito Kelly ; Jen vede Todd imboccare la loro strada, ma proprio mentre il ragazzo si avvicina alla casa, Jen nota qualcuno che cammina sul lato opposto dell’isolato. A questo punto avviene qualcosa d’inimmaginabile: la protagonista vede il figlio fare un gesto estremamente cruento. Todd stringe tra le mani un coltello piuttosto grosso, affronta l’uomo e lo pugnala
Dovevo farlo – ripete Todd. – Non avevo scelta- asserisce con perentorietà adolescenziale.
Jen non conosce quell’uomo e non sa spiegarsi il perché di quanto accaduto. In poco tempo, ecco l’arrivo della polizia, l’arresto di Todd, la spasmodica corsa in Centrale di Jen e Kelly costretti dopo alcune ore a lasciare il loro figlio agli arresti e a tornare con immenso dispiacere a casa.
Quando si risveglia, Jen, ancora sconvolta, si rende contodi essere sbalzata indietro al giorno prima che avvenisse l’omicidio poiché sulla strada non ci sono segni di quanto avvenuto e Todd è ancora a casa con lei e il marito Kelly. Jen, assai confusa, pone domande mirate al figlio , un ragazzo tranquillo , tipicamente nerd .
– Ieri sera non sono uscito.
- Cosa? Ero sveglia ad aspettarti, tu eri in ritardo ma poi l’ora è cambiata…-
Lui rimane immobile mantenendo il contatto visivo.
- L’ora cambia domani. Oggi è venerdì.
Le frasi di Todd generano confusione nella protagonista che pian piano si rende conto di essere tornata indietro nel tempo. Forse quello che Jen ha visto è solo un brutto sogno, un incubo ma, comunque, tornare indietro nel tempo le dà la possibilità di rivivere quanto accaduto i giorni precedenti e, magari, capire e, forse, avere la possibilità di fermare la catena degli eventi.
Ogni volta che Jen si sveglia, è ancora un altro giorno nel passato, un continuo viaggio a ritroso nel tempo. Jen , ogni nuova mattina , rivede coloro che ha già conosciuto ma ha l’occasione di guardare con occhi diversi, più attenti elementi e persone di una realtà cui, nel tempo, non aveva dato peso. Nel giorno “ meno due” la protagonista va nel suo studio legale e si confida con il migliore amico e collega, Rakesh che un tempo era anche medico. Jen gli svela le sue angosce
Di quale malattia soffre una persona che è intrappolata in un loop temporale? Cioè, quale malattia ha Bill Murray in “Ricomincio da capo”..Voglio dire , quale malattia mentale.
Rakesh, uomo comprensivo e dalle mille risorse, ad un certo punto le suggerisce di rivolgersi ad un suo vecchio amico, Andy Vattese, che aveva fatto una ricerca sui viaggi nel tempo poiché si occupava di fisica e matematica. Così Jen, con le parole di Rakesh, ritrova il suo spirito combattivo e sul web trova anche una frase che è quasi il cardine della vicenda
Paradosso della predestinazione: tornare indietro nel tempo per osservare un evento che, così si scopre, hai causato tu.
Jen si lascia andare a questo loop temporale, ma non è detto che ciò che ha letto riguardi proprio lei: di certo i fatti che le si presentano in qualche modo la coinvolgono.
Jen continuerà a viaggiare attraverso il ciclo temporale che si è creato fino a quando non raggiungerà l’inizio di tutto e scoprirà cosa ha spinto Todd a commettere un gesto criminale. Solo in quel momento completerà il ciclo. Jen accetta pienamente questa strana realtà e cerca persino di inviare un’e-mail programmata al suo sé futuro nel tentativo di forzare l’interruzione dell’omicidio.
Il loop temporale si muove a un ritmo sempre più rapido, saltando settimane, mesi e persino anni e Jen si ritrova prima con un figlio piccolo, poi addirittura giovane avvocato che s’innamora di Kelly.
Rivede le persone che fanno parte della sua vita ora e ritrova il padre scomparso anni prima. La sua è un’affannosa ricerca di indizi, una costante concentrazione per collegare le persone a lei care ad altre che conosceva solo di nome o che non conosceva affatto. È presente, tra uno spazio temporale e l’altro, un uomo, Ryan, cui sono dedicati più e più capitoli del thriller. Sarà necessario che Jen torni molto indietro nel tempo per conoscere alcuni lati nascosti di alcune persone tra cui Ryan stesso. La protagonista fa i conti con il bene e il male che si leggono nei comportamenti di estranei ma anche di chi fa parte della sua famiglia. La scoperta di tanti lati oscuri durante il viaggio all’indietro nel tempo sarà per Jen molto più di un’occasione perché le permetterà di dare una brusca sterzata ad alcuni accadimenti di quel tempo e di quelli futuri. Sembra quasi impossibile ma è così: da poche scelte, da azioni dettate sia dal caso che dal proprio volere, la vita cambia drasticamente.
Posto sbagliato, momento sbagliato si rivela una vicenda complessa ma estremamente coinvolgente: le rivelazioni e i colpi di scena che si susseguono ad ogni salto temporale rendono la storia un thriller mozzafiato in cui ci si deve guardare da chi pare amico e naturalmente anche dai criminali più incalliti ma allo stesso tempo è l’occasione per trovare un bene mai scoperto.
Il fattore “tempo” gioca un ruolo determinante: la protagonista fatica a ritrovarsi in altre fasi di vita e inoltre lotta con un passato complesso, a tratti incomprensibile poiché da esso dipende ciò che tanto l’angoscia.
Gillian McAllister attira costantemente l’attenzione di ogni lettore con un susseguirsi di colpi di scena che depistano anche il più abile investigatore e rendono quasi impossibile sapere dove stia andando la narrazione. Il thriller è sapientemente costruito e pieno di tanti elementi del crimine: da bande a furti, omicidi, detenuti e segreti. Posto sbagliato, momento sbagliato è però molto di più: contiene i sentimenti più disparati nelle diverse vicende e, senza nulla svelare, si rivela un romanzo a tratti crudo, a tratti estremamente umano.
Posto sbagliato, momento sbagliato
Amazon.it: 17,57 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Posto sbagliato, momento sbagliato
Lascia il tuo commento