Promemoria per il diavolo di Paolo Regina

Lo scrittore di thriller Paolo Regina ha pubblicato: Morte di un antiquario, Morte di un cardinale (SEM, 2020) e Da quanto tempo non piangi, capitano De Nittis? (SEM, 2021).
Ora torna con un nuovo libro dedicato al fortunato personaggio da lui creato, dal titolo Promemoria per il diavolo, edito da SEM nel 2022.

Protagonista assoluto dell’investigazione è il capitano De Nittis, il finanziere che ama il blues.

La musica che per lui è quasi una redenzione. Infatti:

Era la sua salvezza quando la nostalgia di casa si faceva insopportabile o l’oscurità di un mondo in cui non si riconosceva rischiava di sopraffarlo. E allora un twelve-bar blues tra le mura del suo appartamento lo risintonizzava sulla frequenza della speranza, proiettandolo in una dimensione di isolamento e felicità assoluta.

Ora De Nittis è alle prese con quattro omicidi particolarmente efferati. Ma ciò che di loro più colpisce sono gli oggetti posti dall’assassino accanto alle vittime:

Accanto ai due cadaveri c’erano cose che, teoricamente, non avrebbero dovuto esserci. Delle vecchie monetine in lire vicino a Guarneri e uno specchio di quelli che usano le donne per truccarsi sul petto di Rinaldo. È evidente che l’omicida attribuisce un significato a quegli oggetti. Ed è altrettanto evidente che si tratta della stessa mano che vuole simbolicamente dare un messaggio.

Accanto al capitano, una donna tanto fulgida quanto precisa, tale Uta Keller:

Nata a Rimini, padre tedesco e madre romagnola. (…) il carattere ruvido della vicequestora e una sua non spiccata simpatia per il genere maschile. Non si hanno notizie di fidanzati, o mariti, ma non risulta neanche che abbia gusti alternativi.

Ambientato in una Ferrara, tanto ambigua quanto fascinosa, Promemoria per il diavolo, è un romanzo di genere che si distingue per una trama ben congegnata e per una narrazione ricca di colpi di scena e di mistero.

Un protagonista che non si può non amare per le sue intrinseche capacità investigative, frutto di intuito e conoscenza umana non comune, completa una lettura avvincente che termina troppo presto. Ottimo romanzo di qualità.
Alla prossima avventura, capitano!