Rapita di Luca Moricca

Il Commissario Maglione e la Criminologa Campisi sono due brillanti personaggi che, collaborando con successo ad alcune indagini di polizia, sono uniti dalla stima e da un’amicizia... con una punta di attrazione reciproca.
Il mondo reale in cui si muove da un pezzo Giovanni Maglione, ora è minacciato anche dal mondo virtuale: pervertiti e monnezza umana varia, tramite i social networks, adescano persone ingenue e commettono reati spregevoli. In questo ambiente tecnologico Mascia Campisi si muove con maggiore destrezza, e per questo motivo collaborano spesso per avere la meglio su questa feccia.
Se non che, un brutto giorno Mascia sparisce ed il Commissario inizia tempestivamente le ricerche.

Il poliziesco “Rapita” è un libro dalla lettura scorrevole, ben congegnato e piacevole.
I protagonisti sono ben caratterizzati e, come in ogni giallo che si rispetti, scoprire il colpevole è arduo, sia per il Commissario che per il lettore.
Il genere è quello che tira, il thriller insomma, non mancano però battute frizzanti, e spunti umoristici che smorzano la tensione.

Anche i personaggi di contorno dicono la loro, hanno personalità spiccate e i loro dialoghi o le loro apparizioni non risultano mai banali o superflui.
Il team di supporto a Maglione prevede le brava Simona esperta di informatica, il povero tenente Loparo, caziato anche solo perché respira fuori tempo e il Capo della Scientifica Sandro, costretto a combattere una guerra persa in partenza con Maglione, per costringerlo a seguire le procedure.
Dalla parte dei cattivi abbiamo una sfilza di personaggi come il detenuto Sam, la misteriosa Flavia, il mostro dei social network ed altro non posso proprio dirvi.
Del finale ovviamente non svelo nulla, se non che difficilmente scoprirete chi e perché ha organizzato questo complotto, e come andrà a finire.

L’autore, Luca Moricca, ha scritto il thriller “Poker Faces”, che ha visto nascere il duo Maglione-Campisi. Nella puntata precedente, già perché questi due libri io li ho visti con gli occhi della mente quasi come se fossero delle puntate di CSI, l’indagine riguardava degli omicidi ed il mondo dei tornei di Texas Hold’em.
Bel libro, consigliatissimo!