Se l’amore non basta di Allie Larkin

Se l’amore non basta, edito da Piemme nel 2012, è un romanzo romatico, fresco e divertente della scrittrice esordiente Ally Larkin che ha avuto critiche positive ed una buona accoglienza sia negli Stati Uniti che in Italia.

Savannah Leone, 30 anni e single, ha una vita decisamente ordinaria fino a che lo storico amico del college, nonché segreto amore della nostra protagonista, Peter non decide di sposare la sua migliore amica Janie che di ordinario possiede ben poco. Cosa fare?Assolutamente nulla tranne nascondere il cuore spezzato, incollarsi in faccia un bel sorriso ed essere una damigella d’onore con i fiocchi...
Dopo la sconvolgente cerimonia, però, durante la fatidica prima notte di nozze, Peter si presenta alla porta di Savannah ubriaco e sconvolto blaterando frasi confuse ma che celano forse un amore nascosto per la protagonista. Il momento della verità viene bruscamente interrotto però dall’invadente madre della sposa e di conseguenza rimandato alla fine del viaggio di nozze dei due novelli sposini...S olo la Vodka ed una maratona alla tv di Rin Tin Tin possono salvare Savannah dalla disperazione e confusione di quel momento...e perchè non ordinare online un dolce ’’cucciolo’’ di pastore tedesco per colmare il vuoto ormai apertosi in lei? Il nuovo amico peloso porterà non poco scompiglio nella vita della ragazza ma anche il conseguente incontro con il dolce e galante veterinario Alex che farà nascere forti emozioni in Savannah che, al ritorno di Peter dal viaggio di nozze, si ritroverà a dover decidere se inseguire il suo vecchio amore del college oppure se intraprendere una nuova strada...

Ci ritroviamo nel genere chick lit, sicuramente una lettura leggera con una protagonista simpatica che riesce a superare le avversità grazie al cucciolo di pastore tedesco (che sottolinea l’impronta animalista della scrittrice). La storia d’amore è molto tenera e permette di liberare la mente lasciandosi trasportare dal racconto e, malgrado si rischi in certi casi di sconfinare nella banalità, il risultato è sicuramente positivo. Consigliato alle romantiche sognatrici come me.