Sette brevi lezioni di fisica
- Autore: Carlo Rovelli
- Genere: Scienza
- Categoria: Saggistica
- Casa editrice: Adelphi
- Anno di pubblicazione: 2015
“Queste lezioni sono state scritte per chi la scienza moderna non la conosce o la conosce poco. Insieme, compongono una rapida carrellata su alcuni degli aspetti più rilevanti e affascinanti della grande rivoluzione che è avvenuta nella fisica del XX secolo, e soprattutto sulle questioni e i misteri che questa rivoluzione ha aperto. Perché la scienza ci mostra come meglio comprendere il mondo, ma ci indica anche quando vasto sia ciò che ancora non sappiamo.“
Sette brevi lezioni di fisica , scritto da Carlo Rovelli, fisico teorico, membro dell’Accademia Internazionale di Francia di Filosofia delle Scienze e professore all’Université de la Mediterranée di Marsiglia è stato, negli ultimi mesi, un inaspettato bestseller. Un piccolo saggio scritto in modo chiaro e semplice: brevi lezioni sulle teorie fisiche dello spazio e del tempo e sulle loro applicazioni nella nostra vita quotidiana. Le lezioni ci conducono nell’architettura del cosmo, delle particelle elementari e della gravità, per una migliore comprensione della teoria della relatività di Einstein e della meccanica quantistica, di quella che fu una vera rivoluzione nella fisica del XX secolo. Concetti che ogni giorno sono argomenti di articoli giornalistici e rubriche televisive, la particella di Dio e la Teoria del tutto, e di cui il nostro autore spiega la genesi e l’importanza nelle applicazioni scientifiche.
Carlo Rovelli narra il suo primo incontro con le teorie di Einstein quando, studente sulla spiaggia in Calabria, iniziò a leggere un libro malconcio, con gli orli delle pagine rosicchiate dai topi. Una meraviglia e uno stupore che gli aprirono gli orizzonti futuri. Racconta, inoltre, gli anni giovanili del famoso fisico, studente indisciplinato (chi l’avrebbe immaginato) che abbandonò la scuola in Germania per trasferirsi a Pavia, dove viveva la sua famiglia: il papà ingegnere costruiva nella pianura Padana le prime centrali elettriche. Successivamente si iscrisse all’Università di Zurigo e della Fisica ne fece la materia dei suoi studi per tutta la vita. Con Einstein e la sua teoria della relatività, l’autore ci conduce per mano nel cosmo per comprenderne il tempo e lo spazio. Percorriamo senza difficoltà il nostro universo, quello che abitiamo, per scoprire che il tempo non è quello che viviamo tutti i giorni mentre siamo occupati nelle nostre faccende, e in più non è fondamentale, e che si flette come lo spazio. Si può anche immaginare un mondo senza tempo, e lo spazio (il campo gravitazionale) non è qualcosa di diverso dalla materia. È come un’entità che ondula, si flette, s’incurva, si storce. Noi siamo contenuti all’interno di questa entità, protetti da un’invisibile scaffalatura rigida. L’immagine scientifica del mondo, in fondo, non è in contraddizione (scrive l’autore nell’ultima lezione a chiusura del saggio) con il sentire dell’uomo e il suo pensiero; molti dei grandi fisici del passato e del presente hanno una profonda cultura filosofico scientifica, perché lo studio della Fisica si nutre delle emozioni e delle passioni della nostra vita. Sette brevi lezioni di fisica è un saggio molto interessante, dalla lettura scorrevole come un romanzo e lineare come una guida per una materia apparentemente incomprensibile.
“Ci sono frontiere dove stiamo imparando, e brucia il nostro desiderio di sapere. Sono nelle profondità più minute del tessuto dello spazio, nelle origini del cosmo, nella natura e del tempo, nel fato dei buchi neri, e nel funzionamento del nostro stesso pensiero. Qui, sul bordo di quello che sappiamo, a contatto con l’oceano di quanto non sappiamo, brillano il mistero del mondo, la bellezza del mondo, e ci lasciano senza fiato”.
Sette brevi lezioni di fisica
Amazon.it: 12,35 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Sette brevi lezioni di fisica
Lascia il tuo commento