Teresa degli oracoli di Arianna Cecconi

Nella campagna della pianura lombarda c’è una casa con un’enorme pianta di fico nel cortile. È la casa di Teresa, una signora che ha smesso di parlare ormai da dieci anni, cadendo come in un perenne letargo da cui sembra aver scelto volutamente di non uscire. Con lei vivono anche altre tre donne: Pilar, la sua domestica, Rusì, sua cugina, e Flora, una delle sue due figlie. Ma c’è stato un momento in cui in casa vi erano altre due donne: Irene, anch’essa figlia di Teresa, e Nina, sua nipote.
Un’abitazione di sole donne, perché “casa finisce con la A perché è femmina” o almeno questa è la teoria dell’anziana signora, rimasta vedova da molto tempo prima di perdere definitivamente la voglia di parlare.

Antichi ricordi e vecchi segreti, però, si sveleranno pian piano nel romanzo Teresa degli oracoli, il primo di Arianna Cecconi, edito da Feltrinelli a gennaio 2020. A raccontare la storia delle donne della casa del fico è Nina, nipote di Teresa, che, come spesso accade nelle famiglie, si trova a dover tornare all’ovile con sua madre, dopo aver appreso del peggioramento delle condizioni di salute di sua nonna Teresa.

Forse il peggioramento non è altro che un richiamo dell’anziana signora, che anche nel suo silenzio, un po’ per volta, ha deciso di svelare antichi ricordi e frammenti di situazioni, come un oracolo, attraverso sogni, visioni e altre forme di sensazioni che soltanto le persone a lei care possono comprendere e decifrare.

Diventata un prezioso involucro di situazioni legate al passato, Teresa riposa, nel suo silenzio, per tutto il racconto, permettendo al lettore di riflettere e di immedesimarsi, talvolta con stupore, in alcuni dettagli di quelle vite così diverse ma profondamente uguali in alcune loro forme.

Così, con estrema naturalezza, il passato assume una forma tanto malleabile da fondersi con il presente o forse, semplicemente, tanto forte da riuscire a insinuarsi nella vita di chi l’ha vissuto e cambiarne il futuro, che si scopre essere, in fondo, già il presente.

Ogni capitolo di Teresa degli oracoli diventa un viaggio nella storia intrecciata di cinque vite, in cui Pilar, la domestica voluta da Teresa e da lei amata quasi come una sorella di sangue, accompagna con le sue perle di spiritualità legata a un mondo lontano il lettore, spettatore indiscreto di questo avvincente romanzo.